AUTOMOBILISMO – Riparte il Mondiale di Formula 1: la Ferrari sfida i campioni della Red Bull

Dopo i primi test in Bahrain, domenica sul circuito di Sakhir si fa sul serio con il primo Gp. Ecco i favoriti e le possibili sorprese della nuova stagione

(Crediti foto: Mark Thompson/Getty Images Red Bull Content Pool)

ROMA – La Red Bull rimane la squadra da battere. È questa l’unica certezza, dopo i test pre-campionato in Bahrain, alla vigilia del primo Gran Premio di Formula 1 che comincerà domani, sempre sul circuito di Sakhir, con le prime due prove libere. Il team di Chris Horner difenderà il titolo costruttori e Max Verstappen quello piloti, ma dietro scalpitano i potenziali pretendenti, a cominciare dalla Ferrari che, con la nuova monoposto SF-23, sembra aver risolto i problemi di affidabilità della passata stagione.

I PRENTENDENTI AL MONDIALE DI FORMULA 1

Sarà ancora sfida aperta tra il duo Verstappen-Perez e quello Leclerc-Sainz, senza dimenticare la Mercedes che riparte da un deludente 2022, soprattutto per Lewis Hamilton, mai salito sul primo gradino del podio e superato in classifica dal compagno di team George Russell. Alpine e McLaren proveranno ad imporsi, ma la sorpresa del 2023 potrebbe essere l’Aston Martin che ha impressionato durante i test.

LE POSSIBILI SORPRESE

Lance Stroll sarà regolarmente in pista, dopo l’infortunio rimediato al polso in allenamento, e farà coppia con un vecchio lupo del Circus, Fernando Alonso, ancora non pronto per essere messo in naftalina. Numeri alla mano non è da sottovalutare nemmeno l’Alfa Romeo, che ha fatto registrare il terzo miglior tempo, pochi giorni fa, con Valtteri Bottas. Nel primo appuntamento stagionale si attendono risposte da Haas, Williams e AlphaTauri, rimaste finora dietro le quinte.

IL CALENDARIO DEL MONDIALE 2023 DI FORMULA 1

Da domani si comincia a fare sul serio e domenica alle 16 ore italiane si correrà il primo Gp, mentre l’ultima gara è in programma il 26 novembre ad Abu Dhabi. Anche quest’anno saranno due gli appuntamenti in Italia, il 21 maggio a Imola e il 3 settembre a Monza. Aumenteranno le Sprint Race del sabato che passano dalle tre del 2022 alle sei del 2023 (Azerbaigian, Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti-Austin e Brasile), mentre la novità assoluta sarà il Gp di Las Vegas del 19 novembre, che porterà a tre le tappe statunitensi, insieme ad Austin e Miami.

LECLERC: NON VEDO L’ORA DI SCENDERE IN PISTA

Charles Leclerc è stato oggi tra i protagonisti della conferenza stampa prima del Gp del Bahrain di Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha detto: “Non vedo l’ora di scendere in pista nel weekend, perché solo allora si vedranno i veri valori in campo“.

Leclerc si è detto soddisfatto di quanto fatto nei test: “Abbiamo completato il nostro programma e condotto tutte le prove previste. La vettura di quest’anno è senza ombra di dubbio migliore rispetto a quella del 2022. Direi che è più veloce sul dritto e leggermente più lenta in curva, ma era quello che volevamo per colmare i limiti della scorsa stagione. Abbiamo ancora del lavoro da fare, sappiamo che i nostri avversari sono molto agguerriti e, almeno nel caso dei campioni del mondo, direi che in questo momento sembrano più a punto di noi. L’obiettivo della stagione però rimane lo stesso: vogliamo guadagnare una posizione sia nella classifica Costruttori che in quella Piloti“, ha concluso Prince Charles.

SAINZ: SONO PIÙ PREPARATO DELL’ANNO SCORSO, PAROLA ALLA PISTA

Alla vigilia dell’apertura del Mondiale di Formula 1, Carlos Sainz è soddisfatto del lavoro fatto nei test e non vede l’ora di scendere in pista domani in Bahrain: “Era ora che finisse questa pausa. Tre mesi senza corse sono troppi e sono impaziente di cominciare“, ha detto ai giornalisti nel paddock di Sakhir. Il pilota Ferrari giudica molto positivamente i test della scorsa settimana: “Sono riuscito ad affrontarli massimizzando il tempo a disposizione: li ho approcciati al meglio dal punto di vista psicofisico, e anche sotto il profilo del lavoro con gli ingegneri posso dire che siamo stati sempre d’accordo sulle direzioni da prendere. Abbiamo provato la macchina in ogni configurazione, per capirne pregi e limiti e sento di arrivare al via di questo campionato più preparato rispetto alla scorsa stagione”.

Essere al meglio potrebbe non bastare per essere subito davanti, secondo Sainz: “Questo non mi preoccupa: ci aspetta la stagione più intensa di sempre e sappiamo che non si decide nulla in questo weekend. Certo, non vedo l’ora di spingere al massimo in pista per vedere come sentirò la vettura quando la porterò al limite. Credo che al via del campionato ci siano tante squadre che hanno lavorato bene – ha sottolineato il pilota spagnolo – Ovviamente i campioni del mondo, ma anche Mercedes e Aston Martin sembrano aver fatto un buon lavoro. Per il momento ci siamo concentrati su noi stessi, ma sappiamo che da domani la parola passerà alla pista che dirà quali sono i veri valori in campo”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it