CALCIO – Bandiera col “sorcio” laziale, Mancini se la cava con una multa di 5.000 euro

Niente squalifica per il difensore della Roma che aveva sventolato la bandiera offensiva dopo il derby. Abodi: “Maleducazione, non goliardia”

ROMA – Nessuna squalifica per Gianluca Mancini. Il difensore giallorosso è stato infatti multato dal Giudice Sportivo per l’esultanza al termine del derby Roma-Lazio, quella con la bandiera con il “sorcio” laziale in bella mostra.

Il Giudice Sportivo, si legge nella nota, ricevuta dalla Procura federale la documentazione richiesta a proposito del post-gara “e in particolare relativi al comportamento del calciatore Gianluca Mancini (Soc. Roma); delibera di sanzionare il calciatore Gianluca Mancini (Soc. Roma) con ammenda di euro 5.000 per avere sventolato un vessillo offensivo nei confronti della tifoseria della squadra avversaria durante i festeggiamenti post-gara sotto la propria curva”.

Il ministro per lo sport Abodi ha commentato così: “Il Giudice sportivo si è espresso sulla base della normativa esistente. Credo che si debba contrastare, in maniera sempre più significativa, la maleducazione e la mancanza di rispetto che arriva fino alla forma estrema dei cori, anche razzisti. La maleducazione spesso viene declassata in goliardia ma per me rimane un fattore importante e vale indipendentemente dal colore delle maglie. Serve perentorietà ed è una partita che dobbiamo giocare con una sola maglia, quella del decoro di tutti».

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it