SPORT CALCIO ECCELLENZA – L’Arce è ripartito alla grande. Il neo tecnico Mirabello sta lavorando con una rosa molto importante. Nella prima uscita della stagione successo per 4 a 1 con il Tecchiena (Promozione)

ARCE – Da inizio settimana il nuovo Arce ha iniziato a lavorare in vista della prossima stagione che, con molta probabilità, dovrebbe avere inizio il 20 settembre con la Coppa Italia.
I ragazzi cari al presidente Marrocco sudano sul tappeto verde del magnifico impianto sportivo “Lino De Santis”. Confermata l’ossatura dello scorso anno, le novità sono rappresentate soprattutto dallo staff tecnico.
Il neo allenatore è Angelo Mirabello (ex Tecchiena), il direttore sportivo Massimo Caldaroni (ex Ferentino), il direttore generale Luigi De Simone (ex giovanili del Frosinone), il preparatore atletico Fabrizio Mirabello (esperienze in Interregionale e serie D), il preparatore dei portieri Vittorio Mollo (ex Fondi in C, oltre Gaeta e Cassino). Per quel che riguarda i calciatori, sette gli acquisti: i tre in età di Lega, Francesco Cau (anno 2002, centrocampista dal Cassino), Piergiorgio Fargnoli (2002 difensore dal Cassino), Emiliano Ferazzoli (2003, portiere dall’Anagni) e i più esperti Alessandro Roncone (’84, portiere dal Venafro), Paolo Baldassarre (’95, difensore ex Tecchiena), Gabriele Ferazzoli (’99, centrocampista dalla Vis Sezze) e Marco D’Aguanno (’98, attaccante, ex F.C. Matese).
Nella prima uscita l’Arce ha disputato un allenamento congiunto con il Tecchiena, formazione di Promozione, vinta per 4 a 1. A segno per l’Arce: Pace, Persichini, Capraro e D’Aguanno, mentre per il Tecchiena, Giurini. La gara, chiaramente, si è giocata a porte chiuse nel rispetto delle disposizioni anti Covid-19.Il presidente Marrocco è fiducioso in vista dell’apertura della prossima stagione e punta molto su questi nuovi arrivi. Primo obiettivo migliorare, l’ottavo posto con cui si era chiuso il campionato scorso. Anche il segretario Giorgio Germani che coordina le pubbliche relazioni anche con la stampa è sicuro sulle possibilità della squadra. Insomma esistono tutte le condizioni necessarie per scalare la vetta della classifica.

Da Ciociaria Editoriale Sport – Mauro Casciano