Autore: Bdf

SERIE B – Un finale da thriller, una beffa tremenda: finisce 2-2 il big match con il Cagliari. Il tabellino

FROSINONE – Una beffa tremenda. Un recupero ‘mondiale’, allungato oltre i 5’ segnalati dal tabellone del quarto uomo, una errata valutazione di Frabotta che consegna l’ultimo fallo laterale al Cagliari, il cross della disperazione di Makoumbou, un contatto in area tra Mazzitelli e Lapadula, il rigore concesso dall’arbitro Fabbri ai sardi senza indugi: Lapadula non sbaglia e firma un 2-2 che va strettissimo ad un Frosinone che aveva ribaltato la gara e sfiorato a ripetizione il 3-1. Al 55’ (!!) il Cagliari fa anche 2-3 ma il gol è annullato da Var. I giallazzurri si fermano a 6 vittorie di fila, perdono anche l’imbattibilità interna ma restano a +5 sulla seconda (la Reggina) e a +8 sulla coppia composta da Genoa e Brescia. E alla fine vanno a raccogliere i cori della Nord. Giusti e meritati.

FROSINONE (4-3-1-2): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Cotali (16’ st Frabotta); Rohden (32’ st Bocic), Mazzitelli, Boloca; Garritano (32’ st Lulic); Moro (16’ st Insigne jr), Mulattieri (42’ st Borrelli).

A disposizione: Loria, Oyono, Ciervo, Kalaj, Szyminski, Monterisi, Oliveri.

Allenatore: Grosso.

CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic, Di Pardo (36’ st Deiola), Capradossi, Obert, Carboni (9’ st Barreca); Nandez, Viola (9’ st Makoumbou), Rog (28’ st Mancosu); Kourfalidis; Luvumbo (36’ st Pavoletti), Lapadula.

A disposizione: Aresti, Dossena, Altare, Millico, Pereiro, Lella, Zappa.

Allenatore: Liverani.

Arbitro: Signor Michael Fabbri della sezione di Ravenna; assistenti sigg. Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Domenico Fontemurato di Roma2. Quarto Uomo signor Luca Massimi di Termoli (CB), Var signor Aleandro Di Paolo di Avezzano (AQ), Avar signor Francesco Cosso di Reggio Calabria.

Marcatori: 24’ pt Luvumbo (C), 32’ pt Rohden (F), 21’ st Insigne (F), 51’ st Lapadula (C),

Note: spettatori totali: 13.292; abbonati: 2.929; spettatori paganti: 10.363 (di cui 404 ospiti); Incasso totale compreso rateo abbonamenti: euro 102.549,21; angoli: 6-4 per il Cagliari; ammoniti: 7’ st Carboni (C), 47’ st Nandez (C), Mazzitelli (F); recuperi: 0’pt; 5’ st; in tribuna Autorità il ministro degli Esteri e vicepremier on. Antonio Tajani, il presidente della Lega di B, avvocato Mauro Balata, il presidente della Ifad, Lario.

Frosinonecalcio.com

BASKET REGIONALE – Serie C Gold g.B: BpF Basket Cassino dopo la sosta si gioca in casa con la Pass Roma

CASSINO – Dopo lo stop forzato contro Anzio, partita spostata al 14 dicembre ore 20.30, il Basket Cassino si rimette in modo ospitando, domenica 27 novembre la forte Pass Roma. I romani reduci dalla bella vittoria in casa contro la Tiber, occupano la seconda posizione in classifica condivisa con altre 3 formazioni. I ragazzi di coach Menichincheri hanno battuto fin qui in casa Valmontone e Formia, fuori casa filotto contro Anzio, Smit e Tiber tra le mura amiche. Hanno perso in trasferta contro la Virtus e contro la Carver. Hanno realizzato 494 punti subendone 468 differenza positiva 26. Quasi tutti i giocatori del roster dimostrano dimestichezza con la realizzazione, il migliore è Boccafuni con 111, seguito da Fowler con 97, Parlato con 57 e Franceschina con 54. A referto per i punti ci sono anche Gasperini, Cianci, Agenti, D’Offizi, Lo Basso, Butteroni e Miranda. 

Coach Nardone deve fare fronte ad almeno tre situazioni contingenti che lo hanno obbligato a ricorrere alle giovanili per poter allenare il gruppo nel migliore dei modi. Infortuni traumatici e non muscolari dove la casualità è stato il fattore principale. Pesano le assenze del capitano Matteo Pagano, quella di Andrea Fionda e le non perfette condizioni fisiche dell’argentino Gaston Sabotig, senza dimenticare la rescissione del contratto di Silvio De Pippo. La società si sta muovendo con cautela per cercare di individuare una figura da inserire per dare respiro ad un roster ridotto, il direttore sportivo Gianni Fionda ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Con il presidente e il coach stiamo lavorando per trovare un rinforzo, non sarà facile trovare la giusta figura ma ci stiamo provando. Intanto daremo spazio ai nostri giovani prelevando atleti dalle nostre under, in collaborazione con il coach Vassalli, giovani che già ci aiutano negli allenamneti e presenti nel roster già dalla prima partita. I prossimi avversari sono forti ma noi giocheremo anche con il cuore pur di regalare una gioia ai nostri tifosi ma soprattutto per il roster che sta giocando a grande livello sfiorando in almeno tre occasioni di vincere la partita.”

 La gara sarà molto intensa, i nostri avversari vorranno vincerla per continuare a volare, i nostri giocheranno con la voglia di rifarsi e di riprendere a correre, sarà dura ma noi crediamo nella determinazione di tutto il gruppo a cominciare come sempre dal coach Nardone. Niccolai, Ceccarelli, Yabre, Sabotig, Barbarosa, Pignatelli e tutti i giovani hanno sete di vittoria e soprattutto di dimostrare tutte le loro potenzialità, noi ci crediamo.

Palla a due alle ore 18.00 domenica 27 novembre casa del basket Longo & Pagano. Arbitri della partita i signori Roberto Rizzuto di Latina e Antonio La Macchia di Roma.

Max Marzilli – Responsabile ufficio stampa

SPORT/MONDIALI 2022 – In Qatar vanno in scena i Mondiali dei recuperi extra-large: battuta anche Italia ’90

Nelle prime quattro partite è stata concessa oltre un’ora di extra time. Non un caso, ma una precisa indicazione di Collina. E i più ferrati con le memoria richiamano la semifinale Italia-Argentina al San Paolo arbitrata dal francese Vautrot.

ROMA – Oltre un’ora di recupero in appena quattro partite, le prime dell’inedito Mondiale in Qatar. Numeri da record per una scelta che sta facendo discutere, come per ogni sfumatura, o quasi, che ha riguardato questo avvio di torneo. Esattamente sono stati 61 in tutto, tra Qatar-Ecuador (5′ alla fine del primo tempo, altrettanti per il secondo), gli incredibili 14′ più 13′ per Inghilterra-Iran, 2′ e 9′ per i due tempi di Senegal-Olanda e i quasi ‘normali’ 4′ più 9′ per Stati Uniti-Galles. Senza dimenticare i 21′ totali di Argentina-Arabia Saudita, ovvero 7′ al termine dei primi 45 minuti e i 14 alla fine della ripresa.

IL PERCHÉ DEI MAXI RECUPERI AI MONDIALI IN QATAR

Ma non sarebbe una casualità. Dietro, infatti, ci sarebbe una precisa indicazione da parte della Fifa, nello specifico del capo degli arbitri Pierluigi Collina: “Se vogliamo più tempo attivo – sono state le parole dell’ex fischietto, alla vigilia del Mondiale, a Espn – dobbiamo essere pronti a rivedere il tempo aggiuntivo concesso. Pensa a una partita con tre gol segnati: una celebrazione normalmente dura un minuto, un minuto e mezzo, quindi con tre gol segnati, perdi cinque o sei minuti“.

IL PRECEDENTE A ITALIA ’90

Quindi, nel mirino, perdite di tempo e più tempo attivo di conseguenza. Scorrendo le immagini del passato, trovare dei precedenti a quanto sta succedendo in Qatar risulta complicato ma semplice al tempo stesso. Perché stando alle cronache sportive, quello più famoso risulta essere il precedente legato proprio all’Italia. Quando Michel Vautrot accordò un recupero di ben otto minuti alla fine del primo tempo supplementare di Italia-Argentina, semifinale di Italia ’90, allo stadio San Paolo di Napoli, nei giorni successivi si parlò soprattutto dell’uscita a vuoto di Walter Zenga sul gol di Caniggia e dell’eliminazione dell’Italia padrona di casa.

La scelta ai tempi curiosa dell’arbitro francese di concedere un recupero così lungo, fu anzi vista come un’occasione mancata da parte dell’Italia per replicare al gol di Caniggia che aveva pareggiato quello di Schillaci. Considerato uno dei migliori arbitri del mondo, sembra si fosse dimenticato di far partire il cronometro.

Se i numeri delle Nazionali sono quelli che fanno più discutere, precedenti, con le dovute proporzioni, ne risultano a livello di club. Forse non con quei numeri, quindi, ma sicuramente con intensità anche maggiori. Giusto a fine ottobre, quindi neanche un mese fa, in terza divisione inglese Charlton e Ipswich hanno deciso la loro partita proprio nei secondi finali e in pieno recupero. Sul 2-2 al 90′, gli ospiti si erano riportati avanti di due reti in pieno recupero, che sarebbe dovuto durare sei minuti. Proprio al 96′ la terza rete dei padroni di casa aveva riaperto la partita, chiusa sul 4-4 pochissimi istanti dopo.

QUEL TORINO-LAZIO DA ZONA CESARINI

Abbastanza simile, invece, nella Serie A italiana la partita tra Torino e Lazio dell’1° novembre 2020. Al 90′, infatti, i granati erano avanti 3-2, prima del pari di Immobile al 95′. Ben tre minuti dopo, al 98′, Caicedo aveva regalato un insperato successo ai biancocelesti.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

CALCIO SERIE B – La conferenza stampa di Mister Grosso post Ascoli-Frosinone

ASCOLI – A fine gara le parole di mister Grosso in sala stampa.

Una vittoria importante mister, che partita ha visto e chiaramente se è soddisfatto della priva dei ragazzi.

“Sono molto soddisfatto nonostante siamo in grado di far delle cose migliori. Portiamo a casa un risultato importante, da un campo difficile, in una partita che non è stata la migliore nostra nel primo tempo. L’Ascoli è stato più bravo di noi a giocare la classica partita sporca, quella che serviva. Nella ripresa siamo rimasti avvantaggiati nel restare in superiorità numerica ed a cogliere l’occasione, conducendo in porto una gara che nel finale era diventata molto maschia e nervosa. Siamo stati bravi a tenere testa a questo avversario”.

Non aveva mai fatto 4 cambi tutti insieme, perché ha deciso di modificare così tanto e tutto allo stesso minuto?

“Ho detto che non era stata fino a quel momento la nostra miglior gara. Ho preferito togliere anche i due giocatori ammoniti e mettere dentro i ragazzi che sono entrati e che hanno fatto molto bene”.

Ha parlato di partita maschia, come si fa dalla panchina a tenere il più possibilmente calmi i ragazzi?

“In questo aspetto noi possiamo crescere e migliorare, abbiamo preso dei gialli inutili quando la partita era diventata molto caotica. Serviva un briciolo di lucidità ed invece siamo entrati nella confusione che c’era e abbiamo commesso dei piccoli errori. Ma fa tutto parte di quella esperienza che dobbiamo mettere dentro e che ci servirà per il futuro”.

Il modo migliore per andare alla sosta, su cosa ti concentrerai in questa pausa?

“Noi ora recuperiamo un po’, siamo contentissimi perché stiamo facendo qualcosa di straordinario: 10 vittorie in 13 partite, abbiamo 30 punti e le responsabilità aumentano. Questo era un gruppo partito con altro tipo di responsabilità però non devono pesare. Oggi c’è stata un’altra bella dimostrazione di forza, sarà necessario mantenere l’equilibrio giusto in tutte le situazioni”.

Lei all’inizio è partito con un 4-2-4 ma nel primo tempo non avete trovato praticamente sbocchi.

“Nel primo tempo abbiamo retto la partita sporca ma abbiamo anche commesso degli errori. Bravi però a restare dentro alla gara, che poi è cambiata. Questo è un campo complicato”.

Questa sera è sembrato un Frosinone molto maturo, complimenti. Nonostante i tanti giovani. Pensa di avere i migliori giovani del campionato?

“Noi sappiamo di avere ragazzi bravi. Poi sappiamo che ce ne sono tanti di giovani bravi. Do meriti ai ragazzi ed anche la consapevolezza di dover crescere in tante situazioni”.

Possiamo dire che l’arbitro ha rovinato tutto con l’espulsione?

“Non mi piace parlare di arbitri e non mi piace parlare di espulsione eccessiva perché non so cosa gli è stato detto. E poi a me piace parlare di calcio giocato…”.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

BASKET REGIONALE – Banca Popolare del Frusinate Basket Cassino domenica arriva la Virtus Valmontone

CASSINO – Sarà la Virtus Valmontone la prossima avversaria dei nostri ragazzi. Dopo la grande prestazione di domenica nella seconda trasferta consecutiva, terminata purtroppo con una sconfitta immeritata, i ragazzi di coach Nardone provano a dare continuità a questo campionato cercando di ottenere la seconda vittoria. Gli avversari arrivano a Cassino, carichi dopo le due vittorie consecutive ottenute contro la Carver in trasferta e in casa contro la Tiber nell’ultimo turno. Nelle altre tre partite un’altra vittoria contro Formia e due sconfitte, la prima all’esordio casalingo in casa contro il Pass e l’altra ancora tra le mura amiche contro la Virtus. Coach Ippoliti ha nel roster delle autentiche carte importanti, le individualità di Bisconti, miglior realizzatore per i suoi con 98 punti, seguito a poca distanza da Cernic, che di punti ne ha messi a referto 90. La mira di Ugolini 63, Leoni 48 e Scascitelli con 37. Nelle file bianconere anche Tarahija, giovane straniero di grandi prospettive, in poche parole una brutta gatta da pelare!

Coach Nardone deve rinunciare all’apporto di Sabotig che nell’ultimo turno, scivolando sul parquet ha urtato violentemente con la spalla contro il telaio del canestro; per lui dopo gli accertamenti nessuna lesione, ma una forte contrattura che ne pregiudicherà l’utilizzo in questa gara. Durante gli allenamenti settimanali si è lavorato molto, come sempre cercando di tenere in tensione i ragazzi che in queste prime 5 partite, per varie problematiche non hanno potuto giocare al meglio con il roster al completo. Coach Nardone, amareggiato per l’ennesima defezione, riesce a vedere positivo:” Lo scorso campionato, proprio quando gli infortuni sembravano destabilizzarci, i miei ragazzi reagirono alla grande e tutti sapete come è andata a finire. Il momento che viviamo non è eccezionale, ma noi come sempre siamo pronti a vendere cara la pelle. L’avversario è forte ma queste sfide così importanti ci galvanizzano e poi contiamo sulla spinta dei nostri meravigliosi tifosi che invito a riempire le tribune del nostro campo. Siamo pronti, ma lo siamo sempre stati e questo è un campionato difficile in cui noi siamo gli unici promossi, le altre formazioni giocano in questa categoria da diverse stagioni e questo conta abbastanza. Ai ragazzi chiedo come sempre di ascoltarmi e di dare sempre il massimo, io mi fido di loro e voglio vedere i loro occhi carichi al punto giusto, noi vogliamo questa vittoria soprattutto da dedicare al presidente Dino e Andrea, ma soprattutto per i ragazzi stessi che se lo meritano.”

Arbitri dell’incontro saranno i signori Leonardo Venditti e Francesco Rosato entrambi di Roma. Palla a due alle ore 18.00 casa del basket Longo & Pagano, presso lo Sporting Club a Cassino.

Max Marzilli – Responsabile ufficio stampa Basket Cassino