Categoria: Calcio Serie B

SERIE B – Il Frosinone a Bolzano fa la gara, va sotto e sullo scadere pareggia. Sudtirol – Frosinone 1-1. Il tabellino

BOLZANO – Non finisce mai il Frosinone. A Bolzano domina, soffre, sbaglia e va sotto ma non perde mai la trebisonda. E allo scoccare del 50’ della ripresa mette a referto un pareggio d’oro sul campo di un Sudtirol scorbutico e certamente favorito sul gol del provvisorio del vantaggio da una ‘bambola’ totale dei canarini. Il Frosinone va così al riposo sotto di una rete, realizzata al 24’ da De Col al termine di un’azione in contropiede del Sudtirol in 4 passaggio. Nella ripresa i giallazzurri giocano ad una porta e solo al 49’ e secondi spiccioli trovano il pareggio con Monterisi che infila un tap-in dopo un batti e ribatti davanti a Poluzzi. In classifica il Frosinone allunga sulle terze (Genoa ko in casa col Cittadella, Brescia ko in casa con la Reggina, Bari bloccato sul pari col Pisa e Parma che ha fatto 1-1 a Cagliari) ma si vede la Reggina, avversaria giovedi al ‘Granillo’ a -3.

SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, Berra; De Col (17’ st D’Orazio), Tait (43’ st Pompetti), Nicolussi Caviglia, Rover (32’ st Casiraghi); Mazzocchi (17’ st Siega), Odogwu (43’ st Marconi).

A disposizione: Harrasser, Iacobucci, Vinetot, Voltan, Casiraghi, Crociata, Capone, Schiavone.

Allenatore: Bisoli.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Monterisi, Szyminski, Ravanelli, Cotali (31’ st Frabotta); Lulic (38’ st Oliveri), Boloca, Garritano (8’ st Caso); Bocic (8’ st Mulattieri), Moro (31’ st Borrelli), Insigne.

A disposizione: Loria, Oyono, Rohden, Traore, Ciervo, Kalaj, Sampirisi.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Francesco Fourneau di Roma 1; assistenti sigg. Stefano Alassio di Imperia e Eugenio Scarpa di Collegno (Lo); Quarto Uomo signor Daniele Minelli di Varese. Al Var il signor Gianluca Manganiello di Pinerolo (To), Avar signor Giacomo Paganessi di Bergamo.

Marcatore: 24’ pt De Col (S), 50’ st Monterisi (F).

Note: spettatori: 5.600 (207 ospiti); angoli: 9-1; ammoniti: 7’ st De Col (S), 18’ st Boloca (F), 35’ st Borrelli (F), 37’ st Masiello (S), 46’ st Mulattieri (F); recuperi: 0’ pt; 5’ st.

Fonte: Frosinonecalcio.com

SERIE B – Un finale da thriller, una beffa tremenda: finisce 2-2 il big match con il Cagliari. Il tabellino

FROSINONE – Una beffa tremenda. Un recupero ‘mondiale’, allungato oltre i 5’ segnalati dal tabellone del quarto uomo, una errata valutazione di Frabotta che consegna l’ultimo fallo laterale al Cagliari, il cross della disperazione di Makoumbou, un contatto in area tra Mazzitelli e Lapadula, il rigore concesso dall’arbitro Fabbri ai sardi senza indugi: Lapadula non sbaglia e firma un 2-2 che va strettissimo ad un Frosinone che aveva ribaltato la gara e sfiorato a ripetizione il 3-1. Al 55’ (!!) il Cagliari fa anche 2-3 ma il gol è annullato da Var. I giallazzurri si fermano a 6 vittorie di fila, perdono anche l’imbattibilità interna ma restano a +5 sulla seconda (la Reggina) e a +8 sulla coppia composta da Genoa e Brescia. E alla fine vanno a raccogliere i cori della Nord. Giusti e meritati.

FROSINONE (4-3-1-2): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Cotali (16’ st Frabotta); Rohden (32’ st Bocic), Mazzitelli, Boloca; Garritano (32’ st Lulic); Moro (16’ st Insigne jr), Mulattieri (42’ st Borrelli).

A disposizione: Loria, Oyono, Ciervo, Kalaj, Szyminski, Monterisi, Oliveri.

Allenatore: Grosso.

CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic, Di Pardo (36’ st Deiola), Capradossi, Obert, Carboni (9’ st Barreca); Nandez, Viola (9’ st Makoumbou), Rog (28’ st Mancosu); Kourfalidis; Luvumbo (36’ st Pavoletti), Lapadula.

A disposizione: Aresti, Dossena, Altare, Millico, Pereiro, Lella, Zappa.

Allenatore: Liverani.

Arbitro: Signor Michael Fabbri della sezione di Ravenna; assistenti sigg. Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Domenico Fontemurato di Roma2. Quarto Uomo signor Luca Massimi di Termoli (CB), Var signor Aleandro Di Paolo di Avezzano (AQ), Avar signor Francesco Cosso di Reggio Calabria.

Marcatori: 24’ pt Luvumbo (C), 32’ pt Rohden (F), 21’ st Insigne (F), 51’ st Lapadula (C),

Note: spettatori totali: 13.292; abbonati: 2.929; spettatori paganti: 10.363 (di cui 404 ospiti); Incasso totale compreso rateo abbonamenti: euro 102.549,21; angoli: 6-4 per il Cagliari; ammoniti: 7’ st Carboni (C), 47’ st Nandez (C), Mazzitelli (F); recuperi: 0’pt; 5’ st; in tribuna Autorità il ministro degli Esteri e vicepremier on. Antonio Tajani, il presidente della Lega di B, avvocato Mauro Balata, il presidente della Ifad, Lario.

Frosinonecalcio.com

CALCIO SERIE B – La conferenza stampa di Mister Grosso post Ascoli-Frosinone

ASCOLI – A fine gara le parole di mister Grosso in sala stampa.

Una vittoria importante mister, che partita ha visto e chiaramente se è soddisfatto della priva dei ragazzi.

“Sono molto soddisfatto nonostante siamo in grado di far delle cose migliori. Portiamo a casa un risultato importante, da un campo difficile, in una partita che non è stata la migliore nostra nel primo tempo. L’Ascoli è stato più bravo di noi a giocare la classica partita sporca, quella che serviva. Nella ripresa siamo rimasti avvantaggiati nel restare in superiorità numerica ed a cogliere l’occasione, conducendo in porto una gara che nel finale era diventata molto maschia e nervosa. Siamo stati bravi a tenere testa a questo avversario”.

Non aveva mai fatto 4 cambi tutti insieme, perché ha deciso di modificare così tanto e tutto allo stesso minuto?

“Ho detto che non era stata fino a quel momento la nostra miglior gara. Ho preferito togliere anche i due giocatori ammoniti e mettere dentro i ragazzi che sono entrati e che hanno fatto molto bene”.

Ha parlato di partita maschia, come si fa dalla panchina a tenere il più possibilmente calmi i ragazzi?

“In questo aspetto noi possiamo crescere e migliorare, abbiamo preso dei gialli inutili quando la partita era diventata molto caotica. Serviva un briciolo di lucidità ed invece siamo entrati nella confusione che c’era e abbiamo commesso dei piccoli errori. Ma fa tutto parte di quella esperienza che dobbiamo mettere dentro e che ci servirà per il futuro”.

Il modo migliore per andare alla sosta, su cosa ti concentrerai in questa pausa?

“Noi ora recuperiamo un po’, siamo contentissimi perché stiamo facendo qualcosa di straordinario: 10 vittorie in 13 partite, abbiamo 30 punti e le responsabilità aumentano. Questo era un gruppo partito con altro tipo di responsabilità però non devono pesare. Oggi c’è stata un’altra bella dimostrazione di forza, sarà necessario mantenere l’equilibrio giusto in tutte le situazioni”.

Lei all’inizio è partito con un 4-2-4 ma nel primo tempo non avete trovato praticamente sbocchi.

“Nel primo tempo abbiamo retto la partita sporca ma abbiamo anche commesso degli errori. Bravi però a restare dentro alla gara, che poi è cambiata. Questo è un campo complicato”.

Questa sera è sembrato un Frosinone molto maturo, complimenti. Nonostante i tanti giovani. Pensa di avere i migliori giovani del campionato?

“Noi sappiamo di avere ragazzi bravi. Poi sappiamo che ce ne sono tanti di giovani bravi. Do meriti ai ragazzi ed anche la consapevolezza di dover crescere in tante situazioni”.

Possiamo dire che l’arbitro ha rovinato tutto con l’espulsione?

“Non mi piace parlare di arbitri e non mi piace parlare di espulsione eccessiva perché non so cosa gli è stato detto. E poi a me piace parlare di calcio giocato…”.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

SERIE B – Si torna da Ascoli con tre punti dopo una “partita-battaglia”. Il tabellino

ASCOLI – Il Frosinone vince 1-0 al termine di una partita-battaglia che al triplice fischio finale ha visto la bruttissima scena di una caccia indiscriminata ai giocatori in maglia giallazzurra mentre andavano a festeggiare sotto il settore dei tifosi del Frosinone. La decide Insigne al 26’ della ripresa, ancora una volta decisivi i cambi dalla panchina. Partita brutta, arbitro al di sotto della sufficienza ma anche non aiutato visti i continui falli di gioco, le rimostranze e le urla che l’hanno fatta da padroni soprattutto dopo il vantaggio giallazzurro. La squadra di Grosso, da grande, comunque ha incamerato con merito i 3 punti che portano a 6 le vittorie di fila e +8 il distacco sulle seconde in attesa delle gare del sabato. Unico brivido per la porta di Turati al 95’, con Simic che colpisce l’incrocio dei pali.

ASCOLI (3-5-2): Guarna; Simic, Botteghin, Quaranta (27’ st Ciciretti); Falzerano (27’ st Adjapong), Collocolo, Ermano, Coligara, Falasco; Dionisi (21’ st Gondo), Mendes (14’ st Lungoyi).

A disposizione: Bolletta, Baumann, Salvi, Giordano, Giovane, Tavcar, Bellusci, Buchel.

Allenatore: Bucchi.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Frabotta (32’ st Cotali); Rohden (14’ st Insigne), Mazzitelli, Boloca (14’ st Lulic); Mulattieri, Moro (14’ st Borrelli), Garritano (14’ st Bocic).

A disposizione: Loria, Marcianò, Traore, Kalaj, Szyminski, Monterisi, Oliveri, Borrelli

Allenatore: Grosso.

Arbitro: sig. Livio Marinelli di Tivoli (Roma); assistenti: sigg. Marco Bresmes di Bergamo e Emanuele Prenna di Molfetta (Ba); Quarto Uomo  sig. Samuele Andreano di Prato. Var sig. Eugenio Abbattista di Molfetta, Avar sig. Davide Imperiale di Genova.

Marcatore: 26’ st Insigne (F).

Note: spettatori paganti: 4.394 circa (di cui 431 tifosi del Frosinone) per un incasso di euro 54.832,00; abbonati: 3.912 per un incasso di euro 31.165.70; spettatori totali: 8.306; incasso totale: euro 85.997,70; angoli: 3-2 per il Frosinone; ammoniti: 14’ pt Moro (F), 41’ pt Boloca (F), 26’ st Simic (A), 30’ st Frabotta (F), 31’ st Falasco (A), 31’ st Insigne (F), 32’ st Mulattieri (F); espulsi: 3’ st Collocolo (A), 27’ st Bucchi (all. Ascoli); recuperi: 0’ pt; 6’+1’ e 30” st.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

SERIE B – Saltato il bunker del Perugia: Frosinone – Perugia 1-0. Il tabellino

FROSINONE – Basta un gol di Rohden al 41’ del primo tempo per far saltare il bunker del Perugia e per spedire il Frosinone a 27 punti in classifica, in attesa che il Genoa giochi con la Reggina. Partita classificata come ‘sporca’ ma il Frosinone infila la sesta vittoria di fila in casa, la quinta consecutiva e mantiene la porta di Turati blindata (540’).

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Cotali (21’ st Frabotta); Boloca, Mazzitelli, Rohden (33’ st Lulic); Garritano (33’ st Borrelli), Moro (21’ st Ciervo), Caso (10’ st Mulattieri).

A disposizione: Loria, Bocic, Kalaj, Szyminski, Monterisi, Oliveri, Insigne.

Allenatore: Grosso.

PERUGIA (3-5-2): Gori; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Casasola, Luperini, Bartolomei (39’ st Vulic), Santoro (13’ st Kouan), Beghetto (39’ st Lisi); Strizzolo (21’ st Olivieri), Di Serio (13’ st Melchiorri).

A disposizione: Moro, Abibi, Righetti, Paz, Di Carmine, Struna.

Allenatore: Castori.

Arbitro: signor Marco Di Bello di Brindisi; assistenti sigg. Sergio Ranghetti di Chiari (Bs) e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore (Sa); Quarto Uomo sig. Luigi Catanoso di Reggio Calabria; Var sig. Gianluca Aureliano di Bologna, Avar sig. Claudio Gualtieri di Asti.

Marcatore: 41’ pt Rohden (F).

Note: spettatori totali: 9.330 (di cui 237 ospiti); abbonati 2.929; Totale incasso compreso rateo abbonati: euro 63.878,6; angoli: 3-2 per il Frosinone; ammoniti: 15’ st Sgarbi (P), 32’ st Curado (P), 42’ st Melchiorri (P), 45’ st Dell’Orco (P); recuperi: 1’ pt; 4’ st; prima della gara sono stati ricordati 3 tifosi giallazzurri scomparsi: Angela Spaziani, Sandro Cianchetti e Giovanni Sperduti.

Da frosinonecalcio.com