Categoria: Calcio Serie B

CALCIO SERIE B – Frosinone Ko a Perugia. Perugia-Frosinone 3-0. Il tabellino della gara

PERUGIA (3-4-2-1): Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Ferrarini (35’ st Kouan), Burrai (35’ st Rosi), Segre (46’ st D’Urso), Lisi (23’ st Beghetto); Santoro, Olivieri (23’ st Matos); De Luca.

A disposizione: Fulignati, Gybuaa, Carretta, Ghion, Falzerano, Zanandrea.

Allenatore: Alvini.

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Zampano (9’ st Cicerelli); Szyminski, Gatti, Cotali; Garritano (34’ st Charpentier), Ricci, Lulic (9’ st Canotto); Ciano (9’ st Boloca), Novakovich (41’ st Manzari), Zerbin.

A disposizione: Marcianò, Minelli, Kalaj, Rohden, Tribuzzi, Brighenti, Barisic.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Marco Serra di Torino; assistenti Marco Bresmes di Bergamo e Marco Trinchieri di Milano. Quarto Uomo Adolfo Baratta di Rossano. Al Var Francesco Fourneau di Roma 1, Avar Niccolò Pagliardini di Arezzo.

Marcatori: 14’ pt e 43’ st De Luca, 23’ pt Olivieri.

Note: spettatori: 5.000 circa (circa 100 tifosi del Frosinone); angoli: 7-4 per il Perugia; ammoniti: 18’ pt Segre, 3’ st Zampano, 26’ st Cotali; recuperi: 1’ pt; 3’ st.

PERUGIA – Uno-due del Perugia nel giro di 9’ e tris a 2’ dal 90’: il Frosinone torna così sconfitto pesantemente dal ‘Renato Curi’. La squadra di Grosso tenta inutilmente di far scoccare la scintilla che avrebbe riaperto il match, l’occasione più nitida capita a Novakovich che la fallisce a porta spalancata. Sullo 0-0 annullato un gol a Zerbin per offiside di Zampano al momento del cross.

GLI SCHIERAMENTI – Alvini opta per il 3-4-2-1. Con Chichizola tra i pali, Angella è il centrale, Sgarbi e Dell’Orco i braccetti corti del pacchetto. Densità in mezzo al campo dove Burrai è il regista, al suo fianco c’è Segre, Ferrarini esterno di destra e Lisi omologo mancino. Alle spalle della punta De Luca si piazzano Santoro e Olivieri.

Il 4-3-3 del Frosinone è lo stesso del 2-0 al Vicenza. Davanti a Ravaglia, Zampano a destra, Cotali a sinistra, Szyminski e Gatti sono i centrali. In mezzo al campo c’è il rientro di Ricci, con Lulic e Garritano interni. Quindi Zerbin che parte da sinistra, Ciano da destra e Novakovich punto di riferimento centrale.

PERUGIA A MAC2, DUE GOL IN 9’ – Perugia subito in attacco, azione confusa davanti la porta di Ravaglia, Ricci salva in angolo su un tiro a botta sicura di Burrai. Dal tiro d’angolo scaturisce un tiraccio da sinistra di Lisi, pallone a spiovere che Ravaglia battezza fuori ma la sfera atterra sulla traversa e quindi di nuovo in campo ma la difesa giallazzurra si salva di nuovo in angolo. Grifoni subito tambureggianti, Frosinone in sofferenza in tutte le zone del campo. All’improvviso la squadra di Grosso si fa notare dalle parti di Chichizola al 6’: magia nello stretto di Ciano, che infila un pallone maligno davanti all’area piccola del Perugia, Burrai svirgola sulla pressione di Novakovich e il portiere argentino salva un pallone destinato all’angolino basso alla sua destra. All’8’ i giallazzurri danno l’impressione di voler dare continuità, bella azione che si snoda da una chiusura di Cotali in difesa ma Novakovich svirgola un pallone non impossibile da infilare alle spalle di Chichizola. Un minuto dopo è Zampano imbeccato da Lulic che cerca in mezzo ancora Novakovich, il pallone si impenna perché l’americano è davanti alla traiettoria, Zerbin di testa infila in rete sottomisura ma c’è la posizione di offside di Zampano di mezzo passo. Risale sulla scena la formazione umbra e per il Frosinone all’improvviso è notte fonda. Al 13’ Gatti rimane solo nell’uno contro uno con Olivieri ma il centrale giallazzurro blocca le velleità dell’ex attaccante del Lecce. Non fa la stessa cosa Szyminski al 14’, in partecipazione con Ravaglia: pallone dalle retrovie verso la trequarti giallazzurra, il difensore è in vantaggio di almeno due metri su De Luca ma mentre Ravaglia esce oltre la linea dell’area grande, il difensore non se ne accorge e lo scavalca con un colpo di testa, De Luca ringrazia tutti e infila a porta vuota il vantaggio dei grifoni. Il Perugia non abbassa il ritmo forsennato, la difesa del Frosinone è in là e Ravaglia per due volte nel giro di 10” salva prima su Lisi dalla distanza e poi su De Luca sotto misura ma sulla respinta c’è il cross di Dell’Orco e Olivieri in mezza rovesciata volante infila il 2-0.

AL FROSINONE NON SCOCCA LA SCINTILLA – C’è la possibilità per il Frosinone di accorciare le distanze nella prima sortita dopo il doppio colpo al mento, sulla corsia di destra pallone di Ciano per Zampano che serve sulla linea dell’area piccola Garritano ma l’ex del Chievo fa scorrere il pallone invece di provare il tiro di prima intenzione e Sgarbi lo ringrazia. Buona trama dei giallazzurri al 30’, Zerbin chiuso al momento del tiro, pallone per Cotali che serve Ciano a centro area ma l’attaccante campano manda ampiamente fuori con un sinistro arpionato. Ma quando il Perugia attacca dentro la difesa del Frosinone suonano gli allarmi, al 33’ una serie di rimpalli fortuiti salvano dalla terza capitolazione. Al 35’ Ricci esce dal pressing della mediana del Perugia, gran pallone sul piatto per Novakovich che però sceglie di infilarsi dalla parte sbagliata, Angella fa buona guardia. Se la manovra corale non dà frutti, ci prova Novakovich a mettersi in proprio, stoccata all’altezza dell’area piccola ma Chichizola devia in angolo con un gran balzo alla propria destra. La squadra di Grosso non è brava ma nemmeno fortunata, come al 42’ quando Zerbin sfrutta un rimpallo a suo favore e detta una traiettoria interessante ad un metro dalla linea bianca della porta ma nel traffico non spunta nessuna gamba col calzettone blu. Nel minuto di recupero il Perugia controlla, il Frosinone pensa a riorganizzare le idee nell’intervallo. E si va al riposo sul doppio vantaggio dei grifoni che hanno capitalizzato al massimo la velocità e la bravura ad inaridire le fonti del gioco del Frosinone (indovinata la mossa di Santoro nella terra di nessuno a francobollo su Ricci).

RAVAGLIA SALVA IL 3-0, GROSSO FA RIVOLUZIONE, NOVAKOVICH FALLISCE IL 2-1 – Si comincia e arriva il giallo a Zampano che deve metterci le cattive maniere per frenare l’irruenza del Perugia. Poi è Ravaglia che deve allungarsi per bloccare una mezza rovesciata di De Luca nel mischione a tre metri da lui con la difesa giallazzurra ancora in difficoltà nella lettura delle traiettorie. Perugia vicino al 3-0 con Oliveri, bene Ravaglia ad allungarsi e deviare un pallone destinato in fondo al sacco, poi è Gatti che salva su De Luca che accorreva per la zampata a botta sicura. Grosso non ci pensa sopra e ne cambia tre al 9’ nel tentativo di suonare la sveglia: dentro Canotto, Boloca e Cicerelli rispettivamente per Lulic, Ciano e Zampano. Il Frosinone si ridisegna a 3 in difesa (Szyminski, Gatti e Cotali), 5 centrocampisti (Cicerelli e Zerbin larghi, Boloca e Garritano interni con Ricci sempre in regia) Canotto in appoggio a Novakovich. Dei tre neo entrati è Cicerelli quello che sembra già dentro la partita. Largo a sinistra suona la carica con un paio di accelerazioni e un tiro alto di poco. Ma il Perugia non dà tregua ad un Frosinone che difetta ancora nel cambio di passo. E al 20’ Olivieri non arriva per un soffio su un bel cross da sinistra di Lisi. Al 22’ il Frosinone sfonda a destra, gran pallone di Zerbin con la targhetta ‘basta spingere, ma Novakovich fallisce un tap-in elementare a mezzo metro dalla porta. Ci prova Canotto 2’ dopo da destra ma la traccia del pallone è calamitata dalle gambe dei biancorossi. Al Frosinone serve una scintilla per tentare di mettere pressione sul Perugia. Che però va caccia del 3-0 con colpo di testa di Santoro, pallone comunque non impossibile che Ravaglia devia in angolo.

TORNA CHARPENTIER, DE LUCA SIGILLA IL 3-0 – Al 34’, dopo due mesi di assenza, si riaffaccia in campo Charpentier, esce Garritano. Grosso sceglie le due torri in attacco. E proprio da Charpentier arriva un’occasione, colpo di testa che finisce sul corpo e poi sul braccio (attaccato al corpo) di Angella e poi in angolo. Tutto regolare per arbitro e Var. Sul capovolgimento di fronte, Matos incrocia da destra, Ravaglia si allunga ma non la tocca ma per l’arbitro è angolo. Quindi un’altra mischia tremenda davanti alla porta giallazzurra, la difesa si salva sull’attacco a percussione dei biancorossi. Ultimo cambio nel Frosinone, con Manzari che rileva un generoso Novakovich al 41’. Al 44’ Kouan appena entrato lancia De Luca che aspetta l’uscita di Ravaglia e infila il definitivo 3-0 su un Frosinone poco palpabile nell’intero arco della gara.

Fonte: Ufficio Stampa Frosinone

CALCIO SERIE B – La conferenza stampa di Mister Grosso prima di Perugia – Frosinone

FROSINONE – Prima della partenza per il ritiro in vista della gara di sabato a Perugia, c’è stata la consueta conferenza stampa di presentazione con mister Fabio Grosso.

Mister Grosso, inizia la fase più intensa del girone di ritorno. Che insidie nasconde la trasferta di Perugia? Sa che è una gara molto sentita per i tifosi del Frosinone?

“Lo sappiamo bene, è una cosa che si va ad aggiungere alle tante insidie che ci sono in questa partita. Il Perugia è una squadra bella e vivace, che ci ha messo in difficoltà nella gara di andata e che ha messo in difficoltà tante altre squadre in questa stagione. Sicuramente sarà una gara molto complicata, non voglio essere ripetitivo. Ci siamo allenati bene, credo che arriveremo pronti per disputare questa partita nel modo migliore”.

Il Perugia, bloccando le nostre fonti di gioco, è una delle squadre che ha messo più in difficoltà il Frosinone nella gara di andata. Sabato si aspetta lo stesso tipo di partita?

“Il Perugia è una formazione che porta l’avversario a giocare fuori, lo attira e poi ha giocatori che sanno attaccare la profondità. Ha fisicità in determinati interpreti, aggredisce molto gli avversari. Sì, nella gara di andata nel primo tempo ci hanno messo molto in difficoltà, poi nella ripresa abbiamo avuto anche le occasioni per vincerla. Il pari fu risultato giusto, comunque. Sappiamo che tipo di match ci attende, dobbiamo essere bravi a fare una grandissima prestazione ma senza pensare a quello che sarà il finale. Come dico sempre, il finale non si può decidere. Ma il modo in cui si gioca la partita sì. Ed è determinante”.

Fino ai primi di marzo si giocherà ogni tre giorni. La possibilità di avere poco tempo per preparare le partite come viene superato?

“Questo è un problema che arriverà dopo la partita di Perugia. E’ un calendario molto particolare, non è una cosa che gradisco ma queste sono le regole e le partite e ci prepareremo per affrontare questa successione di gare con tutti gli effettivi”.

Come procede il recupero di Charpentier e quando potremo rivederlo in campo?

“Gabriel è a disposizione, ha uno spezzone di gara nelle gambe, lui è una risorsa che siamo contenti di averla di nuovo con noi. Klitten e Kremenovic andranno a giocare con la Primavera per mettere un po’ di minuti nelle gambe, Haoudi si è fatto male alla caviglia e tra un po’ lo dovremmo riavere e gli altri sono tutti a disposizione”.

La mossa Ciano Novakovich insieme contro il Vicenza è risultata azzeccata. Adesso con il rientro di Ricci avanzerà di nuovo Garritano con il sacrificio di uno appunto tra Ciano e Novakovich?

“Vedremo. Matteo tornerà e sarà della gara, poi valuteremo il discorso relativo agli altri interpreti. Qualche problemino in settimana lo abbiamo avuto, voglio capire chi sta bene. Questa è una gara nella quale servono tante energie. Sarà importante chi la inizierà ma determinante anche chi entrerà”.

Le qualità di Barisic già le abbiamo viste. Gli altri tre nuovi arrivati invece che caratteristiche hanno? Possono essere fin da subito protagonisti in questa squadra?

“Stiamo provando ad inserirli nel migliore dei modi. Abbiamo un ragazzo giovane (Oyono, ndr), che nell’ultima gara è venuto in panchina. Vogliamo dargli il tempo di capire dove è arrivato, la stessa cosa vale anche per gli altri. Pe quanto riguarda le qualità, le conoscevamo già. Bisognerà farli integrare il prima possibile e cercare di far tirare fuori quelli che sono i loro pregi. Come ha fatto Barisic, un ragazzo che appena è arrivato abbiamo avuto necessità di impiegarlo ed ha fatto vedere le sue grandi caratteristiche”

Per lei sarà un ritorno a Perugia. Le sue sensazioni?

“E’ stato il primo posto dove sono andato quando uscii praticamente di casa. A Perugia ho toccato il calcio vero, alla città mi legano ricordi bellissimi. Domani saremo avversari. E’ chiaro che sia io che loro proveremo a fare del nostro meglio. E poi da dopodomani continuerò ad avere quei ricordi della Società, dell’ambiente e dei tifosi. Sono stati 2 anni e mezzo intensi in cui ho avuto tantissime soddisfazioni per la mia prima volta. Torno con piacere, lo farò anche questa volta ma da avversario”.

Archiviata la prima metà di stagione, quale squadra l’ha maggiormente impressionata? E qual è l’avversario che l’ha messa più in difficoltà?

“Questo è un campionato nel quale ci sono 6 squadre potenzialmente fuori categoria. Sia all’inizio che a gennaio hanno fatto investimenti importanti. E poi è un campionato molto equilibrato, noi abbiamo fatto delle grandissime partite andando ad espugnare campi difficili e poi in casa, quando si pensava che potesse essere una partita con il risultato abbordabile, abbiamo trovato delle difficoltà. Non bisogna mai abbassare la guardia, quando lo abbassi te lo ricordano sempre. E’ un campionato molto complicato e noi speriamo di continuare nel solco di questo percorso”.

Fonte: Ufficio Stampa Frosinone Calcio

CALCIO SERIE B – Quarta vittoria di fila e 4° posto in classifica. Frosinone-LR Vicenza 2-0, il tabellino

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Zampano, Szyminski, Gatti, Cotali; Garritano (38’ st Tribuzzi), Boloca (44’ st Rohden), Lulic; Ciano (44’ st Barisic), Novakovich (24’ st Cicerelli), Zerbin (24’ st Canotto).

A disposizione: Minelli, Marcianò, Oyono, Kalai, Rohden, Brighenti, Selvini, Manzari.

Allenatore: Grosso.

VICENZA (4-3-1-2): Contini; Bruscagin, De Maio, Pasini, Crecco (21’ st Sandon); Cavion (10’ st Boli), Bikel (37’ pt Zonta), Ranocchia; Da Cruz; Diaw, Dalmonte (21’ st Giacomelli).

A disposizione: Grandi, Morello, Padella, Brosco, Mancini, Djbril.

Allenatore: Brocchi.

Arbitro: Signor Piero Giacomelli di Trieste; assistenti Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Mario Vigile di Cosenza; Quarto Uomo Kevin Bonacina di Bergamo, al Var Antonio Giua di Olbia; Avar è il signor Matteo Bottegoni di Terni.

Marcatore: 44’ pt Gatti, 2’ st Pasini (aut)

Note: spettatori: Spettatori totali 3.060 (ospiti 75); abbonati 1.202; Totale spettatori 4.337; Totale in cassa compreso il rateo abbonamenti euro 38.638,55; angoli: 9-7 per il Vicenza; ammoniti: 6’ pt Bikel, 46’ pt Contini, 45’ st Gatti; recuperi: 1’ pt; 5’ st.

FROSINONE – Quarta vittoria di fila, quarto posto, Frosinone sulla cresta dell’onda, tifosi in visibilio. Due a zero al Vicenza, un gol in chiusura del primo tempo di Gatti e uno in avvio di ripresa con la complicità di Pasini. E per gradire anche un rigore fallito sul 2-0 da Garritano. Biancorossi vivi per una mezzora abbondante del primo tempo ma questo Frosinone è troppo per la truppa di Brocchi.

Da Frosinonecalcio.com

CALCIO SERIE B – Il Frosinone si ripete al Tardini grande prova. Parma – Frosinone 0-1. Confermata la superiorità in trasferta

PARMA – Cicerelli-aggiro e il Frosinone con un’altra prova monstre sbanca per la prima volta nella sua storia il campo di Parma e sale a 34 punti in classifica. Al ‘Tardini’ gara senza macchia della squadra di Grosso che tiene il comando delle operazioni per 85’, rischiando praticamente solo in occasione della traversa da Vazquez nel disperato assalto dei ducali. Nel primo tempo solo un maestoso Buffon tiene in piedi la squadra di Iachini sui tiri di Zerbin e Garritano. Tra i giallazzurri tutti voti altissimi ma menzione degna di nota per il giovanissimo esordiente Barisic, neo acquisto con appena 10 giorni di preparazione nelle gambe con la sua nuova squadra.

Il Tabellino:

PARMA (3-5-2): Buffon; Del Prato, Danilo, Cobbaut; Rispoli (42’ st Man),  Vazquez, Schiattarella, Sohm (23’ st Juric), Costa (23’ st Coulibaly); Mihaila (12’ sti Inglese), Benedyczak (23’ st Bonny).

A disposizione: Colombi, Cassata, Tutino, Juric, Bernabè, Zagaritis, Osorio, Coulibaly, Bonny, Circati.

Allenatore: Iachini.

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Casasola, Szyminski, Gatti, Barisic; Lulic (19’ st Novakovich), Ricci (25’ st Maiello), Boloca; Garritano (44’ st Tribuzzi), Ciano (25’ st Cicerelli), Zerbin (25’ st Canotto).

A disposizione: Palmisani, Minelli, Kalaj, Haoudi, Satariano, Selvini, Manzari.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Antonio Di Martino di Teramo; assistenti sigg. Marco Ceccon di Lovere (Bg) e Nicolò Cipriani di Empoli; Quarto Uomo signor Enrico Maggio di Lodi, al Var signor Aleandro Di Paolo di Avezzano (Aq). Avar signor Edoardo Raspollini di Livorno.

Note: spettatori: 3.500 circa; angoli: 6-5 per il Parma: ammoniti: 13’ pt Szyminski, 16’ pt Sohm, 45’ st Ricci, 4’ st Lulic, 5’ st Del Prato, 5’ st Grosso (allenatore Frosinone); recuperi: 1’ pt; 5’ st.

Fonte Frosinonecalcio.com

CALCIO Serie B – PSC Arena è il nuovo naming dell’impianto Benito Stirpe

FROSINONE – Il Frosinone Calcio arricchisce la denominazione dello Stadio Comunale ‘Città di Frosinone Benito Stirpe’: da oggi, 18 gennaio 2022, PSC Arena è il naming dell’impianto.

Tutto questo è frutto della partnership tra la Prima Sole Components srl ed il Frosinone Calcio, che darà lustro alla struttura inaugurata nel settembre 2017 e che rappresenta uno dei pochi impianti di proprietà in Italia.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio