CALCIO – SERIE A – Daniele De Rossi nuovo allenatore della Roma. La società: “Bentornato a casa, Daniele”

Il nuovo tecnico: “Emozione indescrivibile, darò tutto”

ROMA – Daniele De Rossi è il nuovo tecnico della Roma, fino al 30 giugno 2024. Lo fa sapere con una nota la società giallorossa, che poi si rivolge così al nuovo allenatore: “Bentornato a casa, Daniele”.

La Roma “è lieta di annunciare che Daniele De Rossi è stato nominato nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024”, si legge nella nota. Dopo 18 anni da calciatore giallorosso, De Rossi ritornerà nel ruolo di allenatore e farà il suo esordio sulla nostra panchina nella sfida di campionato contro il Verona di sabato pomeriggio all’Olimpico. De Rossi ha giocato 616 partite alla Roma divenendone capitano e segnando 63 reti in tutte le competizioni. È il secondo giocatore con più presenze nella storia del Club. In giallorosso ha conquistato per due volte la Coppa Italia, nel 2007 e nel 2008, e una Supercoppa Italiana nel 2007.

Oltre allo straordinario cammino con la Roma, De Rossi ha avuto una grande carriera in Nazionale. È il quarto calciatore per presenze con la maglia dell’Italia, con 117 partite. Ha preso parte a otto grandi tornei internazionali, conquistando il Mondiale nel 2006 insieme ai compagni di squadra Francesco Totti e Simone Perrotta. Dopo il ritiro dal calcio giocato, De Rossi ha fatto parte dello staff tecnico dell’Italia nell’Europeo giocato nel 2021 e terminato con la vittoria degli Azzurri a Wembley dell’11 luglio, prima dell’esperienza come allenatore della Spal nella scorsa stagione. “Bentornato a casa, Daniele”.

ROMA, DE ROSSI: EMOZIONE INDESCRIVIBILE, DARÒ TUTTO

“Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”. Queste le parole del nuovo tecnico della Roma, Daniele De Rossi, affidate al comunicato ufficiale della società giallorossa. “L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”, conclude De Rossi.

FRIEDKIN: CONVINTI CHE DE ROSSI SARÀ GUIDA PER GIOCATORI

“Siamo felici di poter consegnare la responsabilità tecnica dell’AS Roma a Daniele De Rossi, in quanto riteniamo che la leadership e l’ambizione che lo hanno da sempre contraddistinto possano risultare determinanti nella rincorsa agli obiettivi che la squadra ha davanti a sé fino al termine della stagione”. Così Dan e Ryan Friedkin nella nota ufficiale della società giallorossa. “Conoscevamo il legame indissolubile che unisce Daniele al Club, ma l’entusiasmo con cui ha immediatamente accettato questa sfida per i prossimi mesi ci ha ulteriormente convinto della sua capacità di essere una guida per i calciatori e un fiero rappresentante dei valori di questa società. Bentornato a casa, Daniele“, concludono i Friedkin.

LE REAZIONI DEL WEB

Il cambio di allenatore della Roma è uno degli argomenti protagonisti dei social. Tanti i meme e i commenti divertenti che hanno iniziato a circolare dopo gli ultimi avvenimenti.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

CALCIO/SERIE A – A Bergamo Atalanta 5 Frosinone 0. Il tabellino

BERGAMO – L’Atalanta batte 5-0 il Frosinone che torna dalla doppia trasferta al Nord con 9 gol al passivo tra Coppa Italia e campionato. Nel giro di sette minuti, tra il 7’ e il 14’ del primo tempo, il Frosinone riesce a far diventare impossibile da scalare una parete che si annunciava di per sé ripida e complicatissima da affrontare. L’Atalanta va al riposo sul 3-0 grazie al rigore di Koopmeiners e ai gol di Ederson e De Ketelaere. I giallazzurri danno segnali nel finale di tempo con due conclusioni pericolose di Mazzitelli e un rigore non concesso per tocco di Djimisiti su Cheddira in area che il signor Irrati al Var valuta non influente. Nella ripresa l’unica nota lieta per i giallazzurri è l’esordio di Ghedjemis che appena 15 giorni fa giocava in terza divisione in Francia. I padroni di casa danno l’impressione di poter fare gol ad ogni affondo. E arrotondano il punteggio nel giro dei soli 7’ fatali, tra il 38’ e il 45’ della ripresa, con Zappacosta e Holm. E Turati evita il 6-0. Per il Frosinone quinta sconfitta di fila, ottava in trasferta.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Dijmisiti, Kolasinac (9’ st Hien); Holm, De Roon, Ederson (35’ st Pasalic), Ruggeri (9’ st Zappacosta); Koopmeiners; De Ketelaere (17’ st Miranchuck), Scamacca (17’ st Muriel).

A disposizione: Musso, Rossi, Palomino, Toure, Bakker, Zortea, Adopo.

Allenatore: Gasperini.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Lirola (1’ st Gelli), Bonifazi, Okoli, Lusuardi (1’ st Romagnoli); Brescianini, Barrenechea, Mazzitelli (30’ st Bourabia); Soulé (39’ st Ibrahimovic), Cheddira, Harroui (1’ st Ghedjemis).

A disposizione: Cerofolini, Palmisani, Kaio Jorge, Caso, Reinier, Garritano, Kvernadze.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Alessandro Prontera di Bologna; assistenti Damiano Di Iorio di Verbania-Cusio-Ossola e Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona; Quarto Uomo Davide Di Marco di Ciampino (Roma); Var Massimiliano Irrati di Pistoia, Avar Francesco Meraviglia di Pistoia.

Marcatore: 7’ pt Koopmeiners (A, rig), 13’ pt Ederson (A), 14’ pt De Ketelaere (A), 38’ st Zappacosta (A), 45’ st Holm (A).

Note: spettatori: 14.195 (di cui 112 ospiti) per un incasso di euro 306.908, 95; ammoniti: 25’ st Romagnoli (F); angoli: 7-2 per l’Atalanta; recuperi: 3’ pt; 3’ st.

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO/PROMOZIONE g.E. – San Giovanni Incarico, la lettera d’addio al campionato

Comunicato ufficiale della Società dal Social:
10.01.2024 finisce qui, la nostra magnifica favola giunge al termine.
Non è una notizia certo, ma sapere che è ufficiale fa comunque effetto.
È stato un viaggio bellissimo, ricco di emozioni, gioie, dolori, vittorie e sconfitte.
È stato un viaggio partito diversi anni fa in un campionato di seconda categoria che ci ha visti arrivare fino a partecipare al campionato di Promozione, categoria mai raggiunta da nessun altro prima nella storia calcistica del paese di San Giovanni Incarico.
In tutti questi anni abbiamo avuto modo di poter lavorare e conoscere dirigenti, tecnici e giocatori ai quali va il nostro più sincero ringraziamento e augurio per il futuro.
Abbiamo commesso tanti errori, i quali ci hanno insegnato molto e ci hanno aiutato a crescere, chi non fa nulla non sbaglia mai.

Ringraziamo tutti gli sponsor che negli anni hanno sposato la nostra causa.

Grazie ai nostri tifosi “pochi” che negli anni ci hanno seguito e sostenuto portando in giro per la regione il nome della nostra squadra.

Rimaniamo convinti che lo sport rappresenta un volano di sviluppo per il paese e a chi ci “accusa” di non aver avuto un progetto solido, rispondiamo che forse il nostro progetto era troppo serio ed importante per un paese che ad oggi non ha ancora dimostrato quella maturità di cultura sportiva per stare a certi livelli, un calcio che non si limita alle chiacchiere da Bar, ma guarda al professionismo.

Ci teniamo stretti e siamo orgogliosi di ciò che negli anni siamo riusciti a realizzare e a raggiungere il più delle volte “soli” tra l’indifferenza di tutti, senza tornaconti personali, semplicemente mettendo passione in ciò che stavamo facendo.

Ci hanno detto che eravamo dei folli a fare ciò che stavamo facendo, abbiamo sempre risposto: ” chi ha paura di sognare è destinato a morire”.

Alla fine di tutto possiamo solamente dire che è stato un viaggio meraviglioso.

Abbiamo scritto la storia! 02-06-2022


NOI SIAMO Asd San Giovanni Incarico

CALCIO/COPPA ITALIA – Ai quarti di finale, Juventus – Frosinone 4-0. Il tabellino

TORINO – Tre gol di Milik e il sigillo di Yildiz: con un netto 4-0 la Juventus batte il Frosinone e stacca il biglietto per la doppia semifinale di Coppa Italia che vedrà la squadra di Allegri opposta alla Lazio. Per i giallazzurri una serata da dimenticare rapidamente, la prima volta in 5 mesi che ha visto la squadra di Di Francesco in partita appena 10’ del primo tempo. Resta indelebile comunque l’ottima performance della conquista dei quarti di finale di Coppa Italia.

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Weah (26’ st Cambiaso), McKennie, Locatelli (17’ st Nicolussi Caviglia), Miretti (17’ st Iling Junior), Kostic; Milik (17’ st Vlahovic), Yildiz (33’ st Nonge).

A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Rugani, Hasa.

Allenatore: Allegri.

FROSINONE (3-4-3): Cerofolini; Okoli, Romagnoli, Lusuardi; Lirola (37’ st Bonifazi), Mazzitelli (15’ st Barrenechea), Brescianini, Garritano; Ibrahimovic (1’ st Soulé), Kaio Jorge (37’ st Cheddira), Harroui (15’ st Gelli).

A disposizione: Frattali, Turati, Caso, Reinier, Kvernadze, Bourabia, Ghedemjes.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Juan Luca Sacchi di Macerata; assistenti Giovanni Baccini di Conegliano Veneto (Tv) e Domenico Palermo di Bari; Quarto Uomo Paride Tremolada di Monza; Var Federico La Penna di Roma 1, Avar Gianluca Aureliano di Bologna.

Marcatore: 10’ (r), 38’ pt e 3’ st Milik ( J), 15’ st Yildiz (J)

Note: spettatori: 37.940 (circa 100 tifosi del Frosinone); angoli: 4-3 per la Juve; ammoniti: 20’ pt Locatelli (J), 32’ pt Kostic (J), 27’ st Gatti (J); recuperi: 1’ pt; 3’ st.

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO/SERIE A – Ancora una sconfitta in casa. Frosinone – Monza 2-3. Il tabellino

FROSINONE – Il Frosinone perde (2-3) la seconda gara di fila in casa, la quarta consecutiva pagando un primo tempo eccessivamente timoroso. Alla fine dei primi 45’ Monza al riposo grazie a due gol in fotocopia, entrambi maturati dentro l’area di rigore, firmati da Mota e V. Carboni. Al 10’ della ripresa un’autorete di Soulé porta i brianzoli sullo 0-3 ma il Frosinone risale sull’onda e tra l’11’ e il 31’ accorcia fino al 2-3 ma il miracolo di un pareggio che avrebbe reso merito allo sforzo dei giallazzurri nella ripresa, non si concretizza.

FROSINONE (3-4-1-2): Turati; Monterisi, Okoli, Lusuardi (39’ st Ibrahimovic); Gelli, Barrenechea, Harroui (39’ st Cuni), Lirola (1’ st Caso); Reinier (1’ st Mazzitelli); Soulé, Cheddira (15’ st Kaio Jorge).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Romagnoli, Garritano, Kvernadze, Bourabia, Ghedjemis.

Allenatore: Di Francesco.

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio (40’ pt Sorrentino); D’Ambrosio, Gagliardini (15’ st Pablo Marì), Caldirola; Pedro Pereira (31’ st Birindelli), Bondo, Pessina, Ciurria; Colpani (15’ st Akpa Akpro), Carboni; Mota (31’ st Colombo).

A disposizione: Gori, Donati, Izzo, Machin, Colombo, Carboni, Bettella, Cittadini, Ferraris, Kryakopoulos, Vignato S.

Allenatore: Palladino (squalificato), in panchina Citterio.

Arbitro: signora Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno; assistenti Christian Rossi di La Spezia e Salvatore Affatato di Domodossola; Quarto Uomo Livio Marinelli di Tivoli (Roma); Var Lorenzo Maggioni di Lecco, Avar Daniele Paterna di Teramo.

Marcatori: 18’ pt Mota (M), 45’ pt V. Carboni (M), 10’ st Soulé (aut.), 11’ st Harroui (F), 31’ st Soulé (r, F).

Note: spettatori totali: 13.146; abbonati: 10.684; Spettatori paganti: 2.462 (di cui 154 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 279.010,59; angoli: 5-1 per il Frosinone; ammoniti: 29’ pt Gagliardini (M), 6’ st Caldirola (M), 8’ st Monterisi (F), 30’ pt D’Ambrosio (M), 35’ st Colombo (M), 44’ st Barrenechea (F); espulso: 30’ st Frattali (F); recuperi: 6’ pt; 5’ st

Fonte Frosinone Calcio