CASSINO – Il basket Cassino ad inizio stagione sportiva si è presentato ai nastri di partenza con delle novità importanti. Una di queste novità riguarda la figura del direttore sportivo che per questa stagione e per il futuro sarà ricoperto da un punto fermo societario da sempre impegnato in prima fila prima da giocatore, poi da dirigente, poi da responsabile settore giovanile, lui risponde al nome di Gianni fionda a cui abbiamo rivolto queste domande:
Gianni stagione esaltante anche grazie al tuo grande lavoro, per essere la tua prima stagione da direttore tecnico quali sono le tue considerazioni?
– “Personalmente il bilancio di questo primo anno come Direttore Tecnico, ritengo sia stato positivo, in linea con gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Ho sempre cercato di far capire ai ragazzi che per raggiungere grandi risultati serve passione, impegno, sacrificio e cuore. Siamo stati sempre un gruppo unito, giocatori, coach e società anche dopo momenti difficili, di difficoltà (infortuni al capitano Matteo Pagano, Victor Papa e Ceccarelli), nonostante ciò, siamo sempre andati avanti, convinti delle nostre potenzialità. Credo che fino ad oggi abbiamo disputato una grande stagione, manca soltanto un altro piccolo ma importantissimo tassello per chiuderla in maniera memorabile. Oltre alla “C” è stata anche un’ottima Annata dei nostri under, la 15 è in finale regionale, la 19 è arrivata seconda nel suo campionato e ben si sono comportati i ragazzi della 13 e 14 che hanno disputato i play off piazzandosi tra le prime nei loro gironi. Questo dimostra che il lavoro fatto sui giovani negli anni passati e proseguito quest’anno con l’inserimento di coach Vassalli per le giovanili e di Malavasi nel minibasket sta dando i risultati che la società ed io, ci siamo prefissati ossia avere tra qualche anno la prima squadra con un roster di ragazzi di Cassino”.
Da sempre in questa gloriosa società, prima da giocatore, ora dirigente e al tempo stesso anche genitore di un componente del roster prima squadra che ha ereditato la mitica maglia numero 9, quali le tue emozioni maggiori?
“Posso dire di aver vissuto da giocatore grandissime emozioni con questa gloriosa maglia, dove abbiamo conquistato tante vittorie che ci hanno permesso di raggiungere traguardi esaltanti, come le promozioni nei campionati di serie “D” e ” C” fino all’approccio della serie ” B “…Ad ogni modo non nascondo che anche in questo nuovo ruolo di direttore tecnico sto vivendo delle emozioni forti così come le ho vissute da giocatore. Infatti, in particolare le ultime due vittorie contro la favoritissima Fonte Roma, oltre a riempirmi di orgoglio mi ha fatto vivere una gioia indescrivibile paragonabile alla vittoria del campionato di Serie B ottenuta da giocatore”.
Ti aspettavi una stagione così esaltante?
“A dire il vero così esaltante non proprio, ad inizio stagione vedendo il gruppo squadra avevo notato che c’erano delle buone potenzialità, però allo stesso tempo sapevo che bisognava fare un gran lavoro da parte di tutti per ottenere i risultati sperati e adesso posso dire con serenità che i ragazzi sono stati davvero fantastici a seguire le indicazioni del coach Nardone, al quale va la mia grande ammirazione e stima per il gran lavoro svolto e per aver creato un gruppo unito, coeso e con una propria mentalità vincente. Sono convinto che il coach anche nei prossimi anni continuerà a portare avanti questo progetto di squadra, facendo togliere grandi soddisfazioni in ogni ambito”.
Cosa ti senti di dire al tuo ex compagno di squadra e ora presidente Dino Pagano?
“Premesso che con Dino ci lega, oltre al basket, un fortissimo rapporto di amicizia che dura da tanti anni, iniziato dalle prime partite giovanili sempre con il basket Cassino. Da giocatori ne abbiamo passate tante, abbiamo vissuto e condiviso bei momenti e belle emozioni. Come presidente del basket Cassino non posso che fargli solo grandi complimenti, per tutti i traguardi raggiunti e per il lavoro straordinario che fa ogni giorno per il bene della società. È un grande presidente. Spero di continuare a svolgere il mio lavoro di direttore tecnico in futuro, di far crescere ancora di più il basket a Cassino e di ottenere con lui ancora tante altre grandi soddisfazioni…FORZA BASKET CASSINO”.
Max Marzilli – Ufficio stampa basket Cassino