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Riepilogo

Serie B – Stagione 2014/2015 – Giornata 18

Il Frosinone sfodera un’altra prova di grande personalità e sfiora l’impresa al Dall’Ara senza mostrare complessi di inferiorità al cospetto di una squadra più blasonata ma meno concreta, anche se capace di rimontare due volte. I ciociari entrano subito in campo con un bel piglio, favoriti anche da alcune incertezze della difesa del Bologna. Il primo tiro in porta arriva al 4’ ed è di Gucher, un destro da 25 metri a mezza altezza bloccato da Coppola. I rossoblù pagano l’assenza contemporanea di Matuzalem e Buchel davanti alla difesa; al rientro da titolare dopo oltre due mesi Casarini fatica nell’inedito ruolo di regista. Pressati su ogni palla i padroni di casa non riescono a completare tre passaggi di fila e il pubblico del Dall’Ara deve aspettare il 31’ per la prima occasione, una punizione da 25 metri procurata da Laribi ma calciata troppo debolmente da Morleo tra le braccia di Zappino. Al 32’ Oikonomou si inciampa e regala un angolo al Frosinone: Gucher batte da sinistra sul primo palo, dove Ciofani fa valere il suo fisico imponente e con un imperioso stacco di testa batte Oikonomou facendo finire la palla in fondo al sacco sul lato opposto. Per Ciofani è il settimo sigillo. E nell’ultima azione del primo tempo su una punizione dalla trequarti di Gucher la difesa emiliana lascia Blanchard tutto solo a pochi metri dalla porta, ma invece di servire il pallone a un compagno meglio piazzato il difensore manda di testa la palla tra le mani di Coppola per poi disperarsi. A inizio ripresa Lopez sposta Bessa in cabina di regia e il Bologna si trasforma. Dopo due tentativi di Laribi e Oikonomou è proprio il brasiliano a segnare il suo primo gol al Bologna e a pareggiare al 49’. Russo sbaglia un rinvio e la palla arriva tra i piedi di Bessa, che controlla e fa partire un destro dal limite infilando l’angolino basso alla destra dell’impotente Zappino. E poco dopo il portiere ciociaro salva su un destro ravvicinato di Laribi, che poi 56’ spreca un contropiede in superiorità numerica tirando troppo debolmente sull’uscita di Zappino e permettendo a Zanon di respingere davanti alla porta. Ciofani si vede giustamente annullare il secondo gol personale per chiaro fuorigioco di Paganini. Ma il Frosinone torna in vantaggio al 62’, quando una punizione di Gucher dalla trequarti trova Zanon tutto solo in area; l’esterno destro rimette in mezzo al volo e il disastroso Oikonomou manda il pallone a sbattere sotto la traversa e poi in rete. Lopez prova il tutto per tutto inserendo Giannone e Improta al fianco degli impalpabili Cacia e Acquafresca. All’83’ Zappino toglie dall’angolino un tiro dal limite di Laribi ma 2’ dopo il portiere ciociaro sbaglia l’uscita ostacolandosi con Zanon su un cross senza pretese di Bessa. La palla resta nell’area piccola e Maietta è lesto a segnare al volo di destro realizzando il suo primo gol a Bologna. E all’87’ Curiale spreca un contropiede per il sollievo del presidente Tacopina e di Marco Di Vaio (sempre in attesa di un ruolo dirigenziale). Fra i 14mila del Dall’Ara c’erano anche Arrigo Sacchi, Gianfranco Zola e Alessandro Diamanti, alla prima a Bologna dopo la partenza di febbraio per la Cina. (Nicola Zanarini)

BOLOGNA (4-3-1-2): Coppola; Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Morleo (74′ Masina); Zuculini (81′ Giannone), Bessa, Casarini (68′ Improta); Laribi; Acquafresca, Cacia. All.: Lopez
FROSINONE (4-4-2): Zappino; Zanon, Russo, Blanchard, Crivello; Paganini, Gori, Gucher, Masucci (75′ Soddimo); Dionisi (81′ Curiale), D. Ciofani. All.: Stellone

Marcatori: al 33′ p.t. Ciofani (F); al 4′ s.t. Bessa (B), al 17′ s.t. autogol di Oikonomou (F), al 40′ s.t. Maietta (B)