CASSINO – Dopo la grande gioia di mercoledì scorso, in cui la società cara al presidente Dino Pagano si è presa con merito la finale della serie C silver da giocare nel derby contro il Sora, si lavora in maniera ragionata appunto alla preparazione di altre battaglie sportive che possono spalancare le porte del passaggio di categoria. Sarà derby contro la Pallacanestro Sora, formazione farcita di giocatori che nel passato recente hanno indossato la nostra gloriosa maglia. Giocatori che rispondono al nome di Ausiello, De Pippo, Velocci e Iannarilli che unitamente ad atleti come Serra, Frusone, Lepre e Rodriguez hanno conquistato anche loro una meritata qualificazione a questa finale che comunque vada vedrà almeno una formazione ciociara approdare nella serie C Gold, potrebbero essere due le formazioni visto che l’altra finale vedrà impegnata il Ferentino autentico rullo compressore che le ha vinte tutte che sfiderà l’Algarve in una gara che sembra già segnata.
Una stagione fantastica per i ragazzi di coach Nardone che nonostante tutto e tutti ha regalato emozioni forti ad una società fantastica e a tifosi impagabili per il loro sostegno mai venuto a mancare. A capo di tutto dicevamo Dino Pagano, cresciuto a pane e basket, per 50 anni trascorsi con questa società, prima come atleta, capitano, dirigente ora nelle vesti di presidente, a lui abbiamo rivolto delle domande per conoscere il suo punto di vista:
Presidente smaltita l’euforia della semifinale?
“Una serata fantastica, con forti emozioni che ho vissuto con intensità, anche lasciandomi un po’ andare, ma i ragazzi hanno realizzato un’impresa davanti al ns amato pubblico che andava festeggiata”.
Una stagione fin qui esaltante quali sono state le tue considerazioni a caldo e dopo alcuni giorni smaltita l’adrenalina?
“I due anni di stop forzato per la pandemia, hanno complicato tantissimo la programmazione ed a settembre l’incertezza era tanta; ma la voglia di ripartire ha prevalso sui tanti problemi. Siamo stati bravi a programmare le attività mese per mese e con un costante punto nave abbiamo avviato a pieno regime le attività. I ragazzi sono tornati, anzi abbiamo registrato un incremento delle iscrizioni nel minibasket e nel settore giovanile, raggiungendo quota 200”.
A questa festa purtroppo manca un pezzo fondamentale Sergio Longo fondatore e cultore di questo sport, quale è il tuo pensiero in merito?
“Subito dopo la partita di mercoledì sera con Fonte Roma, alla consueta intervista social ho ricordato SERGIO LONGO e dedicato a lui la vittoria; sono certo che ha tifato anche lui come sapeva fare da bordo campo. Nei decenni ha saputo trasferire a noi le competenze manageriali per gestire un’azienda anche se con finalità ludico sportive, ma sempre un’azienda con ruoli e competenze ben definite e con una solidità finanziaria. Lui ci ha insegnato che si spende quello che si ha nel cassetto e di non fare mai il passo oltre la gamba, con l’obiettivo principale di dare la possibilità ai giovani cassinati di vivere lo sport nel migliore dei modi, con sani principi”.
Ora la finale quali sono le tue aspettative?
“Qualche mese indietro, considerate tutte le difficoltà incontrate (infortuni – covid e roster corto), mi sarei accontentato di entrare nei play off e superare almeno il primo turno. Ora che siamo in finale raggiunto sul campo e con grande merito dico che dobbiamo crederci!
L’ambiente è carico e concentrato e l’avversaria, la pallacanestro sora, è favorita ma in questo campionato i nostri ragazzi ci hanno dimostrato di essere temibili. In una settimana ci giochiamo un intero anno sportivo e noi ci siamo”.
Presidente ora i ringraziamenti i ringraziamenti.
Non è il momento dei ringraziamenti, li faremo dopo la finale!!! Ora testa bassa e pedalare per l’ultimo chilometro!!
Grande presidente, grande Dino Pagano. Forza VECCHIO BASKET CASSINO
Max Marzilli – Ufficio stampa Basket Cassino