FROSINONE – Di fronte ad un’emergenza sanitaria che perdura, il Comitato Regionale Lazio stante anche il prorogarsi delle disposizioni governative fino a tutto il 5 marzo e la collocazione della nostra regione in allerta “arancione”, con le ulteriori restrizioni del caso, ha provato ad immaginare alcuni scenari che potrebbero aprire uno spiraglio almeno per il campionato di Eccellenza «in considerazione della stretta correlazione con il Campionato Nazionale di Serie D.»
In quest’ottica – informa il CR – è pervenuta una comunicazione da parte della LND che si riserva di assumere una determinazione a riguardo il prossimo 5 febbraio. Preliminarmente a quella data, è stato chiesto a ciascun
Comitato Regionale di presentare alla LND proprie proposte in merito alla ripartenza del Campionato di Eccellenza».
Proposte che il CR Lazio ha elaborato e reso noto attraverso i suoi canali ufficiali. E che riportiamo di seguito.
TAMPONI RAPIDI
La premessa, affinché si possa riprendere il campionato di Eccellenza, è l’adozione del protocollo Covid attualmente vigente in Serie D, il quale prevede l’effettuazione di un esame “rapido” entro le 72/48 ore antecedenti la gara. Il Comitato Regionale Lazio si è attivato affinché ai tesserati delle società laziali vengano applicate le stesse condizioni economiche (euro 9,50 a tampone) di quelle attualmente applicate nel campionato Nazionale Dilettanti Serie D.
FORMAT CAMPIONATO
Come è noto, in via straordinaria, l’organico del Campionato di Eccellenza 2020/2021 è composto da 48 squadre suddivise in 3 gironi da 16 squadre ciascuno. Tale Campionato si sarebbe svolto con una Regular Season, con gare di andata e ritorno, e delle gare di Play-Off. E’ il caso di rammentare che il Comitato Regionale Lazio deve comunicare alla LND, due squadre vincenti il Campionato, ammesse di diritto in Serie D, e due squadre seconde classificate che concorrono all’assegnazione di eventuali posti disponibili unitamente alla vincente della fase Regionale della Coppa Italia di Eccellenza.
È intenzione del Comitato, con l’ausilio ed il sacrificio di tutti, proporre di mantenere inalterato lo svolgimento del Campionato, confermando quindi sia la Regular Season che i Play-Off, non ritenendo corretta, come da più parti paventato, l’effettuazione del solo girone di andata.
COPPA ITALIA
Per quanto riguarda la Coppa Italia, purtroppo, la manifestazione verrebbe annullata in quanto non ci sono gli spazi per la sua effettuazione. Tuttavia, per consentire ad una squadra laziale di concorrere all’assegnazione del posto nel campionato di serie D spettante alla vincente della coppa Italia nazionale, potrebbe essere considerata vincente la Coppa la squadra classificatasi al 3° posto al termine dei Play-Off riservati alle prime classificate al termine della Regular Season, mentre verrebbero considerate “seconde” le prime due classificate al termine dei Play-Off riservati alle squadre seconde classificate al termine della Regular Season.
DEROGHE
Per agevolare la conclusione del campionato, verrà chiesta alla LND una deroga all’art. 51, comma 3, delle N.O.I.F. per eliminare le gare di spareggio per determinare la prima e la seconda posizione in classifica in caso di parità di punteggio, utilizzando la classifica avulsa per tale eventualità. Allo stesso modo, verrebbe chiesta una deroga per la conclusione della stagione sportiva 2020/2021, posticipando la stessa al mese di luglio 2021.
CALENDARIO DATE
La proroga al termine della stagione sportiva 2020/2021 consentirebbe, qualora la LND il prossimo 5 febbraio accetti le proposte avanzate, di stilare un calendario che parta già dal 6 febbraio con l’effettuazione degli allenamenti collettivi e preveda, a partire dal 21 febbraio, lo svolgimento delle gare di recupero nell’arco di tre settimane. La ripresa del campionato, sarebbe dunque fissata al 14 marzo e, prevedendo alcuni turni settimanali (non più di 7 gare) e ottenuta la possibilità di far terminare l’attività anche dopo il 30 giugno, lo stesso potrebbe concludere la Regular Season intorno all’ 11 luglio, facendo svolgere i Play-Off il 21 luglio.
RETROCESSIONI
Un passaggio, per completezza, lo merita anche il discorso retrocessioni, nota il Cr Lazio. «Le 6 retrocessioni per girone, inizialmente previste, si rendevano necessarie per ricondurre, come espressamente richiesto dalla LND, l’articolazione del Campionato di Eccellenza dai tre gironi attuali ai due gironi canonici. Essendo intenzione del Comitato di confermare anche nella prossima stagione il format attuale, si potrebbero effettuare due retrocessioni per girone, necessarie per accogliere le retrocesse dalla Serie D, considerando la 16ª retrocessa direttamente in Promozione e facendo disputare alla 14ª ed alla 15ª, in caso di distacco superiore agli otto punti, una gara di play-out».
Vedremo quali saranno gli sviluppi e se sarà possibile che il calcio regionale torni a far rotolare il pallone sui campi nel mese di febbraio… .
Da Ciociaria Editoriale Oggi – Sport del 21 gennaio 2021