CALCIO ECCELLENZA LAZIO g.B/PROMOZIONE – Il ds Caldaroni da Ferentino all’Arce: gigliati ci vediamo in Eccellenza

ARCE – In attesa di conoscere i verdetti ufficiali inerenti la stagione 2019-2020, proviamo ad ipotizzarne il finale, con un occhio al futuro, insieme all’ex direttore sportivo del Ferentino Calcio, Massimo Caldaroni, che ha appena raggiunto un accordo con l’Arce e quindi nella prossima stagione sarà il ds del club di patron Alessandro Marrocco.
La formazione amaranto, lo ricordiamo, al momento della sospensione condivideva il primo posto del girone D del campionato di Promozione con il Città Monte San Giovanni Campano e l’infuocato finale di stagione sarebbe risultato affascinante senza lo stop forzato ed opportuno. Insieme al tandem di testa, la stessa Lupa Frascati viaggiava con il vento in poppa a conferma di un’annata strepitosa! Su ciò che il CRLazio deciderà per i vari campionati, dall’Eccellenza alla Seconda Categoria, non è semplice ipotizzarlo ma se dovesse prevalere la linea adottata in serie D, Monte e Ferentino dovrebbero festeggiare a braccetto l’accesso nel massimo campionato regionale. Se è vero che Monte può vantare una miglior differenza reti, un numero maggiore di gol realizzati, un numero inferiore di gol subìti e lo scontro diretto vinto al “San Marco”, entrambe le squadre meritano il salto di categoria. Dello stesso avviso è l’ex diesse Massimo Caldaroni che ha dichiarato: «Se il Comitato Regionale Lazio dovesse decidere per la promozione delle prime in classifica, Ferentino e Monte accederebbero entrambe in Eccellenza. Aspettiamo il comunicato ufficiale che sancirà il verdetto definitivo ma in linea di massima dovrebbe essere così».

In linea generale, che decisioni si aspetta in testa e in coda?
«Per quanto riguarda il vertice, avendo disputato venticinque delle trentaquattro gare in programma, andrebbero premiate non solo le prime in classifica ma anche le seconde e le terze, senza tralasciare le semifinaliste di Coppa Italia. Il resto della classifica dovrebbe essere congelato, bloccando le retrocessioni. Dico questo perché ci sono società che a dicembre hanno investito nel tentativo di mantenere la categoria e con nove gare di disputare, ovvero con ventisette punti in palio, tutto poteva succedere. Ed allora per non far scemare l’entusiasmo nelle società e consentirle di ripartire nella prossima stagione io bloccherei le retrocessioni! Detto questo, non è semplice decidere in questi casi ma bisogna pur farlo per far ripartire l’annata 2020-2021».

Analizzando le 25 gare disputate, possiamo dire che il Ferentino era in linea con i programmi di inizio stagione?
«Direi proprio di sì! Con il presidente Ciuffarella avevamo gettato le basi lo scorso anno con l’obiettivo di centrare l’Eccellenza in un paio d’anni; siamo ormai ad un passo per cui direi che la programmazione è andata a buon fine. Ferentino merita ben altri palcoscenici tenendo conto del numero di abitanti e dei trascorsi in categorie superiori».

Ipotizzando che il prossimo anno il Ferentino si presenterà al via del campionato di Eccellenza, che stagione si aspetta?
«Il presidente Ciuffarella in questo periodo sta riorganizzando l’assetto societario, valutando l’ingresso di nuovi soci. Se tutto dovesse andare in porto, come è auspicabile, il Ferentino potrebbe puntare alla serie D in un paio d’anni! Se, di contro, si andasse avanti con l’attuale struttura societaria l’intenzione sarebbe quella di valorizzare i ragazzi del settore giovanile confermando parte della rosa attuale».

Per quanto la riguarda abbiamo appreso che è stato chiamato dal presidente dell’Arce, Alessandro Marrocco, come direttore sportivo del club giallo-azzurro; ce lo conferma?
«Approfitto della sua domanda, in primis per ringraziare il presidente Ciuffarella e Lunghi che mi hanno voluto fortemente a Ferentino senza dimenticare mister Pippnburg con il quale ho sempre avuto un rapporto schietto e leale. Le confermo che, onorato dalla chiamata del presidente Marrocco, che ringrazio, ho accettato l’incarico di direttore sportivo e pertanto da subito mi metterò al lavoro per il club giallo-azzurro». Chiusa la splendida parentesi di Ferentino, Massimo Caldaroni inizierà la nuova avventura ad Arce, dando il meglio di sé per competenza e professionalità.

Da Ciociaria Editoriale Oggi/Sport: GIANNI CORATTI