CALCIO ECCELLENZA LAZIO Girone B – L’Arce e Parisella si sono detti addio. Marrocco: «Separazione consensuale». Il “telaio” della squadra non verrà smontato

ARCE – Alessandro Parisella non è più l’allenatore dell’Arce, squadra che milita nel campionato di Eccellenza, Girone B. Ieri, al termine di una riunione presieduta dal patron Alessandro Marrocco, è stato deciso di comune accordo di non proseguire la collaborazione. Le strade di società e club si separano, dunque, consensualmente. Naturalmente al mister pontino, subentrato in corso d’opera a Marco Cione, sono andati i ringraziamenti «per aver ridato stabilità all’ambiente sportivo arcese, unitamente ai migliori auguri per la prossima stagione professionale».
Al momento dello stop definitivo dei campionati dilettantistici, l’Arce aveva una comoda posizione in classifica ed era reduce da una bella vittoria sul terreno del Campus Eur, per 3-2. Proprio nelle ultime giornate capitan Pintori (capocannoniere del Girone B) e compagni avevano dimostrato un ottimo stato di forma che lasciava presagire un brillante finale. Tra l’altro, mister Parisella aveva compiuto un gran lavoro con i giovani, portando a maturare i vari Capogna, i fratelli Lorenzo e Diego Pescosolido, Pace, De Carolis, Arduini. Poi la lunga sospensione dovuta all’emergenza Coronavirus ha di fatto scombussolato i piani della società, orientata soprattutto a valorizzare il proprio vivaio. Sulla separazione e sugli obiettivi futuri del club, Marrocco ha commentato: «E’ stata una decisione presa da ambo le parti, come si conviene a persone di sport. Il fermo del campionato naturalmente non ha influito minimamente sulla presa d’atto. All’allenatore comunque vanno riconosciute la professionalità e le doti tecniche di indubbio valore».

L’organico dei giocatori resterà quello attuale?
«E’ prematuro fare discorsi legati ai giocatori, anche se prossimamente, parlerò con i ragazzi per armonizzare al meglio la rosa. Posso però dire che il telaio della compagine resterà invariato e di indubbio valore». Di tempo per riflettere su quanto fatto in campionato e quanto e come fare nel prossimo ce n’è in abbondanza, tenuto conto – aggiunge Marrocco – che ci sono «molti fattori da valutare prima di riprendere, speriamo presto, l’attività agonistica». «Il tempo a disposizione giocherà a nostro favore. Abbiamo la possibilità di guardarci attorno e programmare a tempo debito la prossima stagione».

Quindi a settembre si ripartirà su basi nuove?
«L’idea è quella di costruire e favorire un ambiente sereno come quello del campionato passato, che specialmente nelle ultime gare ci aveva dato le migliori soddisfazioni». Nonostante la lunga assenza dal calcio giocato, la volontà insomma è quella di iniziare una nuova storia calcistica anche per rinfocolare la passione sportiva che ad Arce in verità non è mai venuta meno. La nuova, splendida, struttura sportiva del “Lino De Santis” in via di completamento, si appresterà (quando tutto il disagio provocato dal Coronavirus sparirà) a vivere nuove e gloriose giornate sportive.

Da Ciociaria Editoriale Oggi / Sport Mauro Casciano