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CALCIO – Serie A: Un punto di platino guadagnato per la salvezza. Napoli – Frosinone 2-2. Il tabellino

NAPOLI – Un punto di platino che alla resa dei conti al Frosinone in versione accorto-sbarazzino va anche stretto. Al ‘Maradona’ finisce 2-2, con i giallazzurri che rimontano due volte il Napoli grazie ad una doppietta di Cheddira, curiosamente di proprietà del club partenopeo. Squadre al riposo con il Napoli in vantaggio grazie alla rete di Politano al 16’. Azzurri tracimanti per quasi 25’, la squadra di Di Francesco rischia il 2-0 ma si salva, con Osimhen che fallisce a botta sicura. Il Frosinone però può recriminare per un altro calcio di rigore fallito, stavolta da Soulé, concesso al 30’ per un fallo commesso da Rrhamani su Cheddira. Nel finale di tempo Turati evita il raddoppio su un tiro di Zielinski. Al 5’ della ripresa Cheddira infila alle spalle di Meret il pallone del pari, con la complicità di Soulé e dello stesso portiere azzurro, poi è Osimhen che riporta avanti i padroni di casa ma poco prima della mezz’ora ancora Cheddira a colpire con un gran colpo di testa. Turati, tra i migliori in campo con lo stesso Cheddira, sbroglia un paio di situazioni complicate. E nel finale Seck spreca il colpo del ko. Qualche curiosità, infine. A proposito di Cheddira: da inizio marzo ha realizzato 4 reti, nessuno come lui. L’attaccante nato a Loreto è anche alla sua terza doppietta tra serie B (Bari, 2) e serie A (Frosinone, 1). Per Zortea quinto assist da quando è al Frosinone, a pari merito di Luis Alberto e McKennie.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Ostigard, Mario Rui; Anguissa (40’ st Simeone), Lobotka, Zielinski (33’ st Cajuste); Politano (33’ st Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia

A disposizione: Idasiak, Gollini, Natan, Traoré, Lindstrom, Mazzocchi, Dendoncker.

Allenatore: Calzona

FROSINONE (3-4-2-1): Turati; Okoli, Romagnoli, Lirola; Zortea (50’ st Lusuardi), Mazzitelli (50’ st Gelli), Barrenechea, Valeri; Brescianini (33’ st Reinier), Soulé (33’ st Seck); Cheddira.

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Marchizza, Baez, Kaio Jorge, Cuni, Garritano, Kvernadze, Ghedjemis.

Allenatore: Di Francesco

Arbitro: signor Michael Fabbri di Ravenna; assistenti Luigi Rossi di Rovigo e Davide Moro di Schio (Vi); Quarto Uomo Alberto Santoro di Messina; Var Marco Serra di Torino, Avar Massimiliano Irrati di Pistoia.

Marcatori: 16’ pt Politano (N), 5’ e 28’ st Cheddira (F), 18’ st Osimhen (N)

Note: spettatori: circa 51.177 (di cui 714 tifosi del Frosinone); angoli: 4-2 per il Napoli; ammoniti: 21’ e 53’ st st Mario Rui (N), 52’ st Okoli (F); espulso: 53’ st Mario Rui (N) recuperi: 3’ pt; 5’+2’ st

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO/COPPA ITALIA – Il Frosinone scrive un’altra pagina storica, sbanca il Maradona e vola ai quarti di finale. Napoli – Frosinone 0-4. Il tabellino

NAPOLI – Il Frosinone scrive un’altra pagina di storia: sbanca il ‘Maradona’ con un 4-0 senza appello e conquista i quarti di finale di Coppa Italia dove aspetta una tra Juve e Salernitana. Dopo 45’ chiusi sullo 0-0 si scatena l’allegra banda-Di Francesco che maramaldeggia letteralmente sulle spoglie dei campioni d’Italia. Apre la sarabanda un colpo di testa pennellato di Barrenechea al 20’ della ripresa, 5’ dopo Caso batte Gollini in uscita dopo 50 metri in solitaria e, con il Napoli sconclusionatamente a testa bassa, arrivano le occasioni per Gelli e Lirola ma anche il 3-0 di Cheddira su rigore e il 4-0 di Harroui. Per la cronaca ea dal luglio 1958 (fonte Opta) che il Napoli non perdeva una partita di Coppa Italia in casa con almeno 4 gol di scarto (0-4 con la Lazio in quel caso).

NAPOLI (4-3-3): Gollini; Zanoli, Ostigard, Natan, Mario Rui (9’ st Di Lorenzo); Cajuste, Demme (9’ st Lobotka), Gaetano; Lindstrom (28’ st Politano), Simeone (18’ st Osimhen), Raspadori (18’ st Kvaratskhelia).

A disposizione: Meret, Contini, Juan Jesus, Rrhamani, Zerbin, Russo, D’Avino

Allenatore: Mazzarri.

FROSINONE (3-4-3): Cerofolini; Okoli, Monterisi, Lusuardi (41’ st Romagnoli); Kvernadze (1’ st Lirola), Bourabia (21’ st Gelli), Barrenechea, Garritano; Brescianini (21’ st Harroui), Cheddira, Caso (26’ st Soulè).

A disposizione: Frattali, Turati, Baez, Lulic, Kaio Jorge, Bidaoui, Ibrahimovic.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Rosario Abisso di Palermo; assistenti Filippo Bercigli di Valdarno (Firenze) e Marco Ricci di Firenze. Quarto Uomo Livio Marinelli di Tivoli (Roma); Var Antonio Di Martino di Teramo, Avar Giacomo Paganessi di Bergamo.

Marcatore: 20’ st Barrenechea (F), 25’ st Caso (F), 46’ st Cheddira (F, r), 49’ st Harroui (F)

Note: spettatori: 25.000 circa; angoli: 6-3 per il Frosinone; ammoniti: 43’ pt Bourabia (F), 46’ pt Kvernadze (F), 16’ st Cajuste (N), 26’ st Caso (F), 29’ st Gaetano (N), 35’ st Harroui (F), 40’ st Politano (N), 44’ st Monterisi (F); recuperi: 3’ pt; 5’ st

Fonte Frosinone Calcio

CALCIO/SERIE A – Mazzarri ha firmato: è il nuovo allenatore del Napoli

Il tecnico ha firmato il contratto che lo legherà a De Laurentiis fino a giugno 2024

NAPOLI – Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. L’annuncio ufficiale arriva con il messaggio scritto su X dal presidente, Aurelio De Laurentiis: “Bentornato Walter!”. Mazzarri è, quindi, ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli.

Il tecnico livornese ha firmato per sette mesi il contratto che lo legherà di nuovo a De Laurentiis fino a giugno 2024. Una finestra di tempo su cui Igor Tudor, il principale candidato alla panchina finora occupata da Rudi Garcia, aveva invece chiesto più garanzie.

L’addio a Garcia arriva con una nota ufficiale sul sito: “La Società Sportiva Calcio Napoli ha deciso di revocare l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra al signor Rudi Garcia. A lui e al suo staff il ringraziamento per la collaborazione resa fino a oggi”, si legge nella nota.

In un’intervista al Corriere dello Sport di qualche settimana fa Mazzarri aveva detto: “A Napoli vorrebbero tornare tutti perché è una squadra forte, il club è diventato importante. Napoli è un posto affascinante. Se dovessi avere, come ho avuto, delle chance di rientrare, mi piacerebbe trovare gente disposta a capire il calcio che intendo fare. Mi piace insegnare, migliorare i giocatori, impostare un lavoro serio. Programmare: chiedo troppo?”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

CALCIO/SERIE A – Il Frosinone non sfigura contro i campioni d’Italia: Frosinone – Napoli 1-3. Il tabellino

FROSINONE – Il Frosinone perde (1-3) la sfida d’esordio con il Napoli ma nel complesso non sfigura al cospetto dei campioni d’Italia. La squadra di Garcia avanti 2-1 dopo 45’. Giallazzurri spumeggianti e in vantaggio su rigore realizzato al 6’ da Harroui dopo un fallo di Cajuste su Baez. Poi il Napoli impatta con Politano al 24’ e raddoppia con Osimhen al 41’. In mezzo, un gol annullato a Raspadori per fuorigioco di Cajuste e una rasoiata di Baez che sfiora il nuovo vantaggio giallazzurro. Nella ripresa Frosinone sfortunato, accarezza il pari ma la punizione telecomandata di un ottimo Baez dai 25 metri si stampa sull’incrocio dei pali. E a 12’ dal 90’ è Osimhen a chiudere i giochi.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli (30’ st Brescianini), Harroui (40’ st Barrenechea); Baez (30’ Canotto), Cuni (21’ st Borrelli), Caso (21’ st Kvernadze).

A disposizione: Cerofolini, Palmisani, Pahic, Haoudi, Garritano, Szyminski, Bidaoui, Macej.

Allenatore: Di Francesco.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (31’ st Mario Rui); Cajuste (1’ st Anguissa), Lobotka (46’ st Ostigard), Zielinski; Politano (31’ st Elmas), Osimhen (35’ st Simeone), Raspadori.

A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Lozano, Zerbin, Zedadka, Russo, Zanoli.

Allenatore: Garcia.

Arbitro: signor Matteo Marcenaro di Genova; assistenti sigg. Dario Cecconi di Empoli e Filippo Bercigli di Valdarno (Firenze); Quarto Uomo signor Federico La Penna di Roma 1; Var signor Aleandro Di Paolo di Avezzano (AQ), Avar signor Marco Serra di Torino.

Marcatori: 6’ pt Harroui (F), 24’ pt Politano (N), 41’ pt e 33’ st Osimhen (N).

Note: spettatori totali: 15.822 (abbonati: 10.676); Spettatori paganti: 5.146 (di cui 1.297 ospiti); totale incasso compreso rateo abbonamenti: 449.893,90; angoli: 6-4 per il Napoli; ammoniti: 12’ pt Oyono (F), 13’ pt Lobotka (N), 27’ pt Cajuste (N), 39’ pt Olivera (N), 48’ pt Mazzitelli (F), 37’ st Gelli (F), 41’ st Garcia (all. N); recuperi: 4’ pt; 5’ st; prima della gara osservato 1’ di raccoglimento alla memoria del tecnico Carlo Mazzone, scomparso nel pomeriggio.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

CALCIO/COPPA ITALIA – Nella finale dell’Olimpico, Il Napoli conquista la Coppa Italia 2019–2020. 0-0 dopo i tempi regolamentari

ROMA – Il Napoli conquista la Coppa Italia sconfiggendo la Juventus in finale per 4-2 dopo i calci di rigore.
Gli uomini di Gattuso si impongono nella sfida che si risolve dal dischetto dopo lo 0-0 dei 90 minuti regolamentari, nei quali la formazione di mister Gattuso crea le occasioni migliori colpendo 2 pali. La Juve esibisce un possesso palla sterile e non arriva praticamente mai al tiro. Nell’epilogo ai rigori, i bianconeri sbagliano due rigori con gli errori di Dybala e Danilo.

Il Napoli è impeccabile, con 4 centri in altrettanti tentativi, e si aggiudica il trofeo. Sarri colleziona la seconda sconfitta in 2 finali bianconere dopo quella incassata in Supercoppa contro la Lazio.